Il settore della mixology italiana sta vivendo un momento di grande entusiasmo e innovazione. Con l’intento di portare l’arte del cocktail oltre i confini nazionali, “Coqtail – for fine drinkers” si propone come un punto di riferimento. Questo magazine trimestrale, frutto dell’intuizione di Chiara Degl’Innocenti e Penelope Vaglini, offre contenuti sia in formato cartaceo che digitale, e in doppia lingua, italiano e inglese. La sua missione è chiara: valorizzare i bartender e i locali d’eccellenza del nostro paese, con uno sguardo attento anche alle nuove realtà emergenti.
“Coqtail”: un progetto in espansione
“Coqtail” nasce con l’obiettivo di raccontare il virtuosismo della mixology italiana, sia in Italia che nel mondo. Presentato a Roma in una suggestiva cornice, il magazine si è servito del Bulgari Bar Roma, un luogo che incarna perfettamente l’eleganza e il prestigio del servizio. La co-founder Penelope Vaglini ha evidenziato come questa edizione del magazine abbia un’importanza particolare, essendo un tour di presentazione che include non solo città italiane come Milano, Firenze e Venezia, ma si estende anche a mete internazionali come Giappone, Messico, Londra, Parigi, e Corea. Ogni tappa serve a illustrare la qualità e la varietà dell’alta miscelazione italiana, condividendo storie e esperienze che arricchiscono la cultura del bere miscelato.
Sguardo ai protagonisti della mixology
Un aspetto distintivo di “Coqtail” è la scelta di raccontare le storie di bartender e professionisti del settore, con particolare attenzione non solo ai nomi noti, ma anche a coloro che emergono con passione e talento. Questo approccio offre una visione più completa e autentica del mondo della mixology, evidenziando come ogni bartender porti con sé un bagaglio personale di esperienze e creatività. Il magazine ha come obiettivo quello di dare voce a questi protagonisti, creando un collegamento tra il pubblico e questi artisti del cocktail. L’ultimo numero cartaceo di “Coqtail” si focalizza sull’intersezione tra moda e mixology, esplorando come la bellezza e l’eleganza siano elementi fondanti sia nei cocktail che nell’estetica dei bar.
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Design e innovazione nel formato
Oltre ai contenuti, “Coqtail” si distingue per la cura del design e dell’esperienza visiva. Con un formato raffinato e una scelta di materiali di alta qualità, il magazine si propone di elevare la lettura a un momento di piacere, simile a quello di sorseggiare un cocktail ben preparato. La selezione di font e la disposizione delle fotografie d’autore contribuiscono a creare un linguaggio visivo accattivante, per un magazine che si presta a diventare un vero e proprio oggetto da collezione. Questa attenzione al design non è solo estetica, ma è parte integrante della missione di “Coqtail” di celebrare l’eccellenza della mixology in ogni sua forma.
Verso un futuro internazionale
Con l’ambizione di portare la mixology italiana sulla scena mondiale, “Coqtail” si propone di essere un ambasciatore della cultura del bere di qualità. La pubblicazione prevede una serie di eventi e collaborazioni internazionali che mirano a mettere in rete i bartender e i locali, creando opportunità di scambio e crescita. Ogni edizione del magazine è un passo verso il consolidamento di un’identità italiana nel panorama internazionale della mixology, contribuendo a mettere in luce la raffinatezza e l’arte che contraddistinguono questa disciplina. La crescente attenzione verso il settore non può che portare a una valorizzazione ulteriore dei nostri talenti e delle nostre tradizioni in un contesto globale.