La nuova casa della scherma di jesi pronta a ospitare campioni e grandi eventi sportivi

La nuova casa della scherma di jesi pronta a ospitare campioni e grandi eventi sportivi

a Jesi inaugurata la nuova Casa della Scherma, struttura all’avanguardia finanziata da Regione Marche, Coni e Comune di Jesi per valorizzare la tradizione olimpica e ospitare eventi nazionali e internazionali.
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A Jesi è stata inaugurata la nuova Casa della Scherma, una struttura all’avanguardia dedicata alla scherma, nata per valorizzare la tradizione locale e ospitare eventi nazionali e internazionali. - Gaeta.it

A Jesi, città nota per i suoi campioni olimpici nella scherma, è stata inaugurata una nuova struttura dedicata a questa disciplina. È il risultato di un investimento che mira a valorizzare una tradizione sportiva che ha portato nomi come Stefano Cerioni, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, Giovanna Trillini, Tommaso Marini e Alice Volpi a emergere nel panorama internazionale. La consegna ufficiale dell’impianto rappresenta un passo importante per lo sport locale e nazionale.

La consegna ufficiale delle chiavi e la nuova sede

Nella mattinata di oggi, a Jesi in provincia di Ancona, il vicesindaco e assessore allo sport Samuele Animali ha consegnato le chiavi della nuova Casa della Scherma situata in via delle Nazioni al presidente del Club Scherma Jesi, Maurizio Dellabella. Il passaggio ufficiale segna il termine di una fase progettuale e anticipa il trasferimento definitivo dalla vecchia sede in via Solazzi, programmato con la chiusura della stagione sportiva attuale. L’ubicazione della nuova struttura è strategica: si colloca nel parco dello sport insieme a impianti già noti come il palazzetto Cardinaletti, il polisportivo e la pista di pattinaggio. Questo avrebbe dovuto favorire la creazione di un polo sportivo integrato nel cuore di Jesi, confermando lo status della città come centro importante per l’attività atletica.

Ambizioni nazionali e piattaforma per eventi

Samuele Animali ha sottolineato come la nuova struttura non serva solo il territorio locale ma abbia ambizioni di portata nazionale. Secondo lui, sta per nascere una piattaforma che permetterà di ospitare eventi di rilievo e, allo stesso tempo, di attrarre atleti da altre regioni e dall’estero. La Casa della Scherma rispecchierà l’impegno e la tradizione consolidata che la città ha sviluppato negli anni grazie al club e alle sue famose glorie sportive.

Caratteristiche e potenziale della nuova struttura

Il presidente del Club Scherma Jesi, Maurizio Dellabella, ha spiegato che la nuova sede rappresenta il completamento di un lungo percorso e si configura come uno dei complessi più attrezzati d’Europa dedicati alla scherma. La struttura è stata ideata per adattarsi alle crescenti esigenze del club, soprattutto in seguito all’aumento del numero degli iscritti. Le dimensioni e le attrezzature permetteranno di potenziare le attività agonistiche e di ospitare competizioni di grande livello. Sarà possibile organizzare gare e raduni che coinvolgono non solo atleti locali ma anche schermidori provenienti da altre parti d’Italia e dall’estero.

Spazi per allenamento e cultura

L’edificio è destinato a diventare un punto di riferimento per l’allenamento e la preparazione, con spazi adeguati per la pratica e per tutta l’organizzazione degli eventi. Parallelamente all’attività sportiva, si vuole valorizzare anche l’aspetto culturale legato alla scherma, attraverso iniziative che promuovano la storia e la diffusione di questa disciplina. L’obiettivo è fare della Casa della Scherma un luogo vivo, non solo sportivo ma anche culturale, in grado di sostenere la diffusione dello sport e nel contempo promuovere il territorio di Jesi.

Investimenti e finanziamenti per la realizzazione

La nuova Casa della Scherma ha richiesto un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro. Il progetto è stato finanziato attraverso tre principali contributi. La Regione Marche ha stanziato 2 milioni di euro, a cui si sono aggiunti 1,8 milioni provenienti dal Coni. Il Comune di Jesi ha partecipato con una quota di 700mila euro. Questa combinazione di fondi pubblici sottolinea l’interesse delle istituzioni locali e nazionali nel sostenere strutture sportive di qualità, in grado di portare benefici sociali e competitivi al territorio.

Pianificazione e prospettive future

La realizzazione di questa opera è il frutto di una pianificazione congiunta volta a rispondere a una domanda crescente di impianti adeguati. La struttura non è stata pensata solo per accogliere i ragazzi del club ci Jesi, ma anche per attirare atleti in cerca di spazi moderni per allenamenti e competizioni. La partecipazione delle istituzioni indica fiducia nel potenziale della Casa della Scherma, che potrebbe diventare un punto di riferimento per tutta la regione Marche e il panorama sportivo nazionale.

L’atto di consegna e il trasferimento imminente segnano l’inizio di una nuova fase per il Club Scherma Jesi, che amplia le proprie possibilità operative con un impianto studiato per durare nel tempo e per accogliere le esigenze di una disciplina con una storia radicata in città da decenni.

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