La rinascita della storica Esz, Edizioni Suvini Zerboni, ha dato vita a SZ Sugar, una nuova casa discografica che si pone l’obiettivo di valorizzare un ricco patrimonio musicale. Questo progetto non solo promuove l’opera di artisti contemporanei, ma riscopre anche un archivio inestimabile di opere classiche e moderne, rendendo accessibili al pubblico creazioni di compositori illustri come Dallapiccola, Berio e Domatoni. Con il debutto di questo nuovo marchio discografico, SZ Sugar rappresenta un significativo passo avanti nella promozione della musica colta, mirando a consolidare una connessione tra passato e presente attraverso l’innovazione.
Un catalogo prezioso e innovative strategie di promozione
Con il lancio di SZ Sugar, il gruppo musicale Sugar ha scelto di sfruttare le potenzialità di un archivio invidiabile, ricco di master non ancora digitalizzati. L’importanza di questo materiale risiede non solo nella qualità dei pezzi, ma anche nella rarità delle composizioni di autori di spicco del panorama musicale italiano e internazionale. Questa iniziativa si inserisce in un contesto in cui la digitalizzazione e la diffusione dei contenuti musicali sta crescendo rapidamente. Filippo Sugar, Ceo di Sugar Music S.p.A., ha dichiarato che l’obiettivo principale è “valorizzare gli artisti e la musica in modo trasversale”, permettendo al pubblico di accedere a opere di grande valore storico e culturale.
La collaborazione con la casa discografica Die Schachtel per la prima uscita, “Simultan” di Roland Kayn, è un esempio di come SZ Sugar intenda innovare, offrendo anche supporti fisici come il CD, oltre alle piattaforme digitali. Questo approccio cerca di attrarre un pubblico giovane e curioso, sempre più interessato alle forme musicali contemporanee, con l’intento di espandere la fruizione di opere di qualità spesso dimenticate.
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“Simultan”: un’opera pionieristica della musica cibernetica
“Simultan”, pubblicata nel 1977 dal compositore tedesco Roland Kayn, costituisce un punto di partenza fondamentale per SZ Sugar, rappresentando le straordinarie potenzialità della musica cibernetica. Questo genere musico-tecnologico, che Kayn ha contribuito a definire, si basa su un processo generativo sonoro caratterizzato dalla programmazione e dall’elaborazione dei dati, creando esperienze audio immersive e complesse. L’uscita dell’opera è la prima di un progetto più ampio, i “K-Kybernetische Musik / Cybernetic Music”, con cui Kayn intende esplorare le profondità del suono.
L’attenzione crescente verso le opere di Kayn, accompagnata dall’aumento dell’interesse online, ha spinto SZ Sugar a rendere доступibile questa e altre composizioni. La visione della direttrice editoriale Anna Leonardi è chiara: “stimolare la curiosità per un repertorio con un forte potenziale di diffusione”, sottolineando l’importanza di riscoprire le opere del passato e contemporanei che meritano di essere ascoltati.
Collaborazioni strategiche e distribuzione
SZ Sugar non si è limitata a produrre e distribuire la propria musica, ma ha instaurato partnership strategiche con altre realtà del settore per massimizzare la visibilità delle proprie uscite. In particolare, la collaborazione con Cam Sugar e la distribuzione tramite Universal Music rappresentano un passo strategico per garantire che il catalogo di SZ Sugar raggiunga un pubblico più ampio. Questo approccio mira non solo a preservare il patrimonio musicale, ma anche a portare alla luce capolavori e opere di artisti contemporanei.
Questa strategia si allinea con l’intento di SZ Sugar di fare del dialogo tra diverse espressioni artistiche uno dei propri obiettivi chiave. Sottolineando l’importanza di un approccio diversificato e multidisciplinare, il marchio si pone come un attore dinamico nel panorama della musica colta, creando sinergie tra passato e presente e contribuendo a un rinnovato interesse per la musica stessa.