La decima edizione dei Gazzetta Sports Awards ha illuminato il Palasport di Genova, celebrando i talenti più straordinari del panorama sportivo italiano. In una serata carica di emozioni, protagonisti e atleti di primo piano si sono riuniti per festeggiare le loro imprese, con il pubblico entusiasta che ha acclamato i vincitori di questo prestigioso riconoscimento. Da campioni olimpici a giovani promesse, il palcoscenico ha riservato momenti indimenticabili.
Una serata dedicata ai campioni
Tra i momenti più significativi della serata, spicca la premiazione di Julio Velasco, il celebre ct della nazionale femminile di pallavolo, riconosciuto come allenatore dell’anno. La sua leadership e il suo approccio vincente hanno portato le azzurre a risultati straordinari, incoronando il suo lavoro sul campo da gioco. Ma le celebrazioni non si sono fermate qui: anche Alice D’Amato, medaglia d’oro alla trave e fiera rappresentante di Genova, ha ricevuto il titolo di donna dell’anno. D’Amato si è esibita durante la cerimonia con la collega Manila Esposito, offrendo uno spettacolo che ha emozionato il pubblico presente.
Non da meno, la tanto acclamata squadra di spada femminile, fresca di medaglie, è stata al centro dell’attenzione, come anche l’Inter, premiata come squadra dell’anno per i suoi risultati nei tornei. La presenza di questi atleti ha sottolineato l’importanza dei successi ottenuti a Parigi, creando un legame tra sport e comunità .
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Premi speciali e riconoscimenti
La serata ha visto anche altri riconoscimenti importanti: Nadia Battocletti è stata designata come rivelazione dell’anno, mentre Mattia Furlani, il lunghista, ha ricevuto il premio come promessa dell’anno. La cerimonia, condotta dal giornalista Pierluigi Pardo, ha alternato momenti di premiazione a ricordi significativi, come quello di Sinisa Mihajlovic, scomparso due anni fa, ricordato dall’editore di Rcs, Urbano Cairo.
Anche il direttore della Gazzetta dello Sport, Barigelli, ha contribuito a rendere speciale la serata, assegnando il titolo di leggenda dell’anno a Marcello Lippi, il tecnico che ha guidato l’Italia alla vittoria nella Coppa del Mondo nel 2006. Questi riconoscimenti sono andati ben oltre i risultati sportivi, celebrando l’eredità e l’impatto che questi atleti hanno avuto nel cuore degli italiani.
Un evento che unisce sport e passione
La partecipazione di Jannik Sinner, che ha risposto da remoto, ha suscitato un boato di entusiasmo tra il pubblico. La sua immagine sullo schermo ha rappresentato il legame tra sportivi e fans, suscitando emozioni forti e condivise. La squadra di tennis azzurra ha ricevuto il premio per l’impresa dell’anno, un riconoscimento per il loro impegno e per i traguardi raggiunti.
Un’occasione imperdibile che ha messo in risalto anche il premio Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, andato alla Pro Recco Waterpolo, testimoniando come la città ligure sappia regalare storie di sport, impegno e passione. La serata, che sarà trasmessa in differita su La7, ha lasciato un segno profondo tra tutti i presenti, chiudendo una stagione sportiva ricca di successi e di emozioni travolgenti.