La Juve Stabia è pronta a riaprire le porte dello stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia per la sua prossima partita di campionato contro il Palermo, in programma il 14 settembre alle ore 15:00. Dopo un esordio positivo nella stagione corrente, la squadra si prepara a riabbracciare i propri tifosi nel palcoscenico che storicamente rappresenta la sua casa sportiva.
Il ritorno al Romeo Menti: un momento atteso dai tifosi
L’importante decisione di riportare la Juve Stabia al Romeo Menti è stata accolta con entusiasmo sia dai tifosi che dalla dirigenza del club. Il presidente Andrea Langella ha espresso il suo compiacimento per il ritorno della squadra nello stadio simbolo della sua storia. “Ringrazio il sindaco e tutti gli operatori del comune che hanno lavorato sodo per arrivare a questo risultato,” ha affermato. Questo ritorno non è solo un segno di ripresa, ma rappresenta anche un passo strategico nella crescita del club: “La massima sicurezza per accogliere chi viene da fuori è la base in prospettiva futura,” ha aggiunto il presidente.
La presenza di figure chiave come il dottor Carlo Longhi, ex arbitro e membro della Commissione Impianti Sportivi della Figc, è stata fondamentale. Longhi ha collaborato attivamente con la commissione per affrontare le problematiche edilizie e garantirne agility. Il presidente Langella ha riconosciuto pubblicamente l’importanza di tale sostegno, sottolineando come il lavoro di squadra possa portare anche a risultati impensabili.
L'approvazione della commissione provinciale di vigilanza
Un passo decisivo per il ritorno della Juve Stabia al Romeo Menti è stata l’approvazione da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo. Questa commissione ha esaminato attentamente le condizioni dell’impianto, che era stato dichiarato inagibile a seguito di prescrizioni emesse il 19 luglio scorso. Il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza, presente all’incontro, ha espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato alacremente per raggiungere questo obiettivo. “Oggi possiamo dire che finalmente i tifosi stabiesi possono tornare a sostenere la squadra nel nostro stadio,” ha dichiarato.
Il sindaco ha riconosciuto la collaborazione tra il Prefetto, il viceprefetto Lucchese e i membri della commissione e degli uffici comunali. L’armonia tra le varie parti ha rivelato l’importanza dell’unità nel perseguire risultati positivi per la comunità e per la squadra. Vicinanza ha ribadito che il lavoro congiunto è stato cruciale per superare le difficoltà riscontrate.
Dichiarazioni del viceprefetto e implicazioni per il futuro
Il viceprefetto Giovanni Lucchese ha commentato la riuscita della commissione, evidenziando come le decisioni siano state assunte con la massima attenzione per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei partecipanti. “Siamo contenti che oggi possiamo ridare la possibilità a tanti tifosi di tornare a frequentare lo stadio,” ha detto Lucchese, sottolineando la responsabilità nella sua funzione.
In questa occasione, il viceprefetto ha messo in risalto l'importanza della prevenzione e della tutela della sicurezza. La commissione ha definito delle linee guida utili per il futuro, indicando che il lavoro di vigilanza e controllo non finirà con il riaprimeno dello stadio, ma continuerà per garantire eventi sicuri anche nelle successive partite della stagione. “Abbiamo tracciato una linea guida complessa ma necessaria, lavorando sempre nell'interesse del pubblico,” ha concluso Lucchese.
Il ritorno della Juve Stabia al Romeo Menti rappresenta una nuova fase per la squadra e per i suoi supporter, alimentando un clima di attesa e speranza in vista delle sfide future.
