Il sistema aeroportuale calabrese registra nel 2025 un’espansione significativa, confermandosi come punto di riferimento per i collegamenti nel Sud Italia. Nei primi sei mesi dell’anno, il volume di passeggeri supera i 2 milioni, un dato che apre la strada al raggiungimento di quota 4 milioni entro dicembre. Sacal, la società che gestisce gli scali di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria, evidenzia come l’incremento sia sostenuto da nuove rotte internazionali, investimenti infrastrutturali e una migliore offerta di voli domestici. Questo scenario segna un momento importante per il trasporto aereo calabrese e per il potenziamento delle connessioni regionali con l’Europa.
Andamento dei passeggeri e crescita complessiva nei primi sei mesi del 2025
Nel primo semestre del 2025, i dati ufficiali diffusi da Sacal mostrano un aumento netto dei passeggeri transitori negli aeroporti della Calabria. Con 2.003.484 viaggiatori, il sistema raggiunge un +29,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo picco arriva dopo anni di sviluppo graduale e mette in evidenza la solidità della strategia adottata. Ciascuno degli scali coinvolti contribuisce a questa crescita con numeri importanti: Crotone totalizza 155.823 passeggeri , Lamezia Terme supera il milione e trecentomila transiti , mentre Reggio Calabria raggiunge quota 476.227 viaggiatori, quasi raddoppiando rispetto al 2024 .
Importanza del dato di reggio calabria
Il dato di Reggio Calabria è particolarmente significativo, dimostrando come l’aeroporto sia riuscito a consolidare e potenziare le proprie rotte grazie a un’offerta ampliata sia sul fronte nazionale che internazionale. Questi numeri indicano che il sistema complessivo non si affida più a un singolo scalo trainante, ma vede una crescita distribuita che rende l’intera regione più accessibile e appetibile per il turismo e gli spostamenti di lavoro.
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Svolta internazionale e aumento delle rotte europee
L’espansione degli aeroporti calabresi passa attraverso una strategia mirata a incrementare il numero di voli internazionali. Lamezia Terme, in particolare, si conferma come principale hub regionale, soprattutto per il traffico verso diversi paesi europei. Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Romania sono destinazioni in forte crescita. La scelta di potenziare queste rotte riflette una domanda crescente da parte dei passeggeri e un interesse concreto di compagnie aeree e tour operator.
Anche Reggio Calabria ha ampliato in modo significativo l’offerta internazionale e domestica. La crescita del 113,9% è frutto di investimenti volti a migliorare la connettività e a restaurare relazioni con vettori che avevano ridotto la propria presenza. Crotone, infine, risente positivamente della riapertura di collegamenti esteri e del rinnovato interesse turistico. Il sostegno dei tour operator è fondamentale per mantenere un flusso costante di visitatori, contribuendo al rilancio complessivo del sistema aeroportuale calabrese.
Investimenti infrastrutturali e miglioramenti dei servizi in tutti gli scali
Sacal sottolinea che i risultati del 2025 derivano anche da un programma articolato di investimenti nelle infrastrutture degli aeroporti regionali. I lavori hanno interessato l’ammodernamento delle piste, l’adeguamento degli spazi di attesa e l’implementazione di tecnologie per la sicurezza e la gestione del traffico aereo. Questi interventi puntano a garantire una migliore esperienza per i passeggeri e a rendere gli scali in grado di gestire un aumento costante del traffico.
Parallelamente, sono stati migliorati i servizi offerti ai viaggiatori, con attenzione particolare alla puntualità, che nel semestre ha raggiunto il 98% su tutte le tratte operanti. Un ulteriore elemento riguarda la formazione e la valorizzazione del personale, che Sacal considera indispensabile per mantenere elevati standard di gestione. L’intenzione è rendere gli aeroporti calabresi non solo più attrattivi, ma capaci di sostenere l’impatto di un traffico in crescita in modo ordinato e sicuro.
Dichiarazioni di marco franchini e obiettivi per il futuro del sistema aeroportuale calabrese
Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, ha definito il 2025 un anno decisivo per gli aeroporti calabresi e ha evidenziato la volontà di proseguire con la strategia adottata. Franchini ha rimarcato come gli investimenti, il potenziamento delle rotte, la qualità dei servizi e il lavoro del personale abbiano permesso di avvicinarsi a quota 4 milioni di passeggeri.
Il piano dell’azienda punta a consolidare il ruolo della rete aeroportuale nel contesto economico e sociale della Calabria. Si prevede un rafforzamento della sostenibilità e della competitività degli aeroporti, elementi che dovranno accompagnare la crescita futura. La regione, interessata da un significativo sviluppo in vari settori, ha nel sistema aeroportuale un vettore importante per mantenere aperti i collegamenti con l’Italia e il resto del continente. Gli aeroporti, quindi, giocano un ruolo chiave nella mobilità territoriale e nello sviluppo turistico e commerciale.