La Campana del Giubileo 2025, simbolo di unità e fede, prenderà il via da Guardialfiera, un affascinante borgo molisano, in occasione dell’apertura della Porta Santa nella Cattedrale di Santa Maria Assunta. Questo evento, che si terrà il 9 dicembre, coincide con la visita del Cardinale Pablo Virgilio David, ex vescovo del comune molisano, e segna un importante capitolo nella storia religiosa locale.
L’evento della campana del Giubileo a Guardialfiera
Il 9 dicembre, Guardialfiera ospiterà una celebrazione straordinaria durante la quale la Campana del Giubileo inizierà a risuonare. Armando Marinelli, rappresentante della Pontificia Fonderia di Agnone, guiderà la tradizionale “martinella” per segnare questo momento significativo. Sarà presente Sua Eminenza il Cardinale Pablo Virgilio David, che porterà con sé la sua famiglia e parteciperà a una celebrazione pontificale unica insieme al Vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, Mons. Gianfranco De Luca.
Questo evento, organizzato congiuntamente dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise, la Fonderia Marinelli e l’Amministrazione comunale, promette di riunire la comunità attorno a un simbolo di speranza e rinascita quale rappresenta la Campana del Giubileo.
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Guardialfiera, un borgo di circa mille abitanti affacciato sul suggestivo lago del Liscione, è noto anche per essere la sede della prima Porta Santa della Cristianità, consacrata da Papa Leone IX. Questa particolare porta, realizzata dall’artista Paola Patriarca, è decorata con fregi in bronzo che riproducono la facciata della Cattedrale del paese.
La campana del Giubileo: un simbolo di fede e tradizione
La Campana del Giubileo non è solo un oggetto artistico, ma rappresenta un percorso spirituale e culturale per l’intera comunità. Dopo il suo debutto a Guardialfiera, il 24 dicembre sarà condotta a Roma, dove parteciperà a una cerimonia speciale in occasione del Giubileo della Misericordia. In questo frangente, suonerà insieme ad altre 40 campane in un concerto che onorerà Papa Francesco, creando un momento di intensa emozione e riflessione per i partecipanti.
Il riconoscimento che la tradizione dell’arte campanaria ha ottenuto come patrimonio UNESCO aggiunge ulteriore valore a questa iniziativa. Marinelli ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento mondiale, che ha considerato non solo l’artigianato tradizionale, ma anche il contributo dei suonatori delle campane.
Il percorso della campana del Giubileo: un viaggio attraverso il Molise
La Campana del Giubileo ha intrapreso un viaggio che ha coinvolto 11 comunità molisane, grazie a un progetto collaborativo con l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo. Questo itinerario ha inteso unire il territorio, creando collegamenti tra i vari comuni, dal Alto al Basso Molise. Questo progetto non rappresenta solo un gesto di coesione, ma offre anche un’opportunità per valorizzare il turismo locale, invitando visitatori a scoprire la bellezza e i valori di ciascuna di queste comunità.
Marinelli ha descritto la campana come un simbolo itinerante, evidenziando il percorso che ha attraversato vari paesi, da Agnone a Termoli. Il viaggio ha creato un connubio unico tra la montagna e il mare, accogliente per chiunque desideri avvicinarsi a questa tradizione locale.
Questi eventi, che uniscono comunità e celebrano la fede, testimoniano la ricchezza culturale del Molise e il modo in cui la tradizione campanaria continua a giocare un ruolo significativo nella vita religiosa e sociale della regione.