La Calabria si conferma come una delle regioni italiane con una forte tradizione nella produzione di amari, con oltre 40 varietà che riflettono la ricchezza del suo patrimonio botanico. Questo articolo esplora la diversità dei prodotti, le ultime competizioni e le tendenze nel settore, evidenziando un fenomeno in continua espansione.
La tradizione e la qualità degli amari calabresi
Un patrimonio aromatico unico
La Calabria è rinomata per la sua vasta gamma di amari, frutto di un'arte che affonda le radici nella tradizione locale. Ogni amaro è realizzato con un mix di erbe aromatiche, radici, oli essenziali e spezie, molti dei quali provengono direttamente dalla biodiversità della regione. La produzione di amari ha visto un incremento notevole negli ultimi anni, grazie alla crescente richiesta di prodotti di qualità e alla valorizzazione delle materie prime locali. Le aziende del territorio si sono distinte non solo per il rispetto delle tradizioni, ma anche per l'innovazione nei metodi di produzione e nelle ricette.
AmaraCalabria: un concorso di eccellenza
Un momento di grande importanza per il settore è stato il concorso "AmaraCalabria", giunto alla sua terza edizione e svoltosi presso il locale "Piro Piro" di Reggio Calabria. Durante questa manifestazione, 27 barman si sono confrontati per presentare le loro creazioni, mettendo in risalto la versatilità degli amari calabresi. I premi sono stati assegnati a Fortunato Schiavone e Simone Stocco, entrambi di Pizzo, per il loro cocktail a base di "Amaro Monteleone", e a Domenico La Manna di Palmi, che ha proposto un mix innovativo con "Amaro 1908". La giuria, composta da esperti del settore e influencer, ha elogiato la qualità dei drink realizzati.
L’amaro del Capo e altre varietà iconiche
Un simbolo della Calabria
Quando si parla di amari calabresi, l'Amaro del Capo è senza dubbio il più celebre. Questo prodotto, creato da Caffo, ha una storia di oltre un secolo e ha raggiunto una notorietà non solo a livello nazionale ma anche internazionale. La ricetta, che continua a essere perfezionata dai maestri distillatori, combina ingredienti locali come liquirizia, bergamotto e agrumi per creare un sapore unico e inconfondibile.
Un ventaglio di scelte
Oltre all'Amaro del Capo, la Calabria offre un assortimento di amari che integrano le erbe e i frutti tipici della regione. La produzione include caratteristiche come pompelmo, limone e aromi quali origano e rosmarino, rendendo ogni prodotto un'esperienza sensoriale distinta. L'uso di ingredienti come vaniglia, assenzio e rabarbaro contribuisce a una gamma sempre più ampia di stili e sapori. Questi amari, che riflettono il legame con il territorio, si distinguono nel mercato per la loro autenticità.
Tendenze e futuro degli amari
Ritorno alle origini
Negli ultimi anni, è emerso un trend che vede il ritorno a prodotti meno complessi nel settore degli amari. Secondo Roberto Guarneri, membro della giuria tecnica di AmaraCalabria, "i consumatori mostrano una preferenza per amari che esaltano i singoli ingredienti, piuttosto che le elaborazioni complesse." Questo trend è sostenuto da un interesse crescente verso la qualità e la trasparenza degli ingredienti utilizzati.
Un futuro promettente
L'apprezzamento per gli amari calabresi sta crescendo, sia a livello locale che internazionale. L'attenzione verso la riscoperta delle tradizioni e l'uso di ingredienti biologici di alta qualità stanno contribuendo a posizionare la Calabria come un punto di riferimento per la produzione di amari. Il potenziale di questo settore è notevole e la combinazione di tradizione e innovazione sembra promettere un futuro luminoso per gli amari calabresi, in grado di conquistare anche i palati più esigenti.