Recentemente, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno avviato una serie di operazioni mirate per combattere il fenomeno dello spaccio di stupefacenti tra i giovani, in particolare nelle aree limitrofe agli istituti scolastici. Queste azioni si inseriscono in un trend crescente di preoccupazione rispetto al coinvolgimento dei minori in attività illecite legate alla droga.
Attività di contrasto allo spaccio di droga
Negli ultimi giorni, i militari hanno intensificato i controlli, monitorando con particolare attenzione i luoghi di ritrovo dei ragazzi e le vicinanze delle scuole. Questa iniziativa ha portato a risultati significativi, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nella protezione dei più giovani. Gli interventi hanno portato all’arresto di un adolescente di 16 anni e alla denuncia di altri due ragazzi di 16 e 17 anni, tutti accusati di possesso di sostanze stupefacenti destinate alla vendita.
Il primo di questi casi è avvenuto a Palombara Sabina, dove un 17enne è stato fermato all’esterno di un istituto superiore mentre tentava di spacciare 9 grammi di hashish. Questo giovane, trovato con la droga già suddivisa in dosi, ha destato l’attenzione dei Carabinieri, che hanno successivamente effettuato una perquisizione domiciliare. Durante quest’operazione, è stata rinvenuta una cartuccia da caccia calibro 12, il cui possesso non era mai stato denunciato. La scoperta ha sollevato interrogativi sul crescente coinvolgimento dei minori in attività clandestine e pericolose.
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Secondo episodio e arresto di un 16enne
Un altro episodio ha avuto luogo a Montelibretti, dove un altro giovane è stato sorpreso nei pressi di una scuola con 36 grammi di hashish, suddivisi in 24 dosi. Oltre alla cannabis, il ragazzo era in possesso di una piantina di marijuana e 30 semi di cannabis, insieme a materiale utilizzato per il confezionamento. Anche in questo caso, il giovane è stato denunciato e riaffidato ai genitori, sottolineando l’urgente necessità di educare i minorenni sui rischi legati all’uso di droghe e all’illegalità .
Arresto di un minorenne con cocaina
Il culmine dell’intensa attività di controllo si è registrato a Monterotondo, dove un 16enne è stato arrestato nel parcheggio di un ristorante, noto per essere un luogo di ritrovo per i ragazzi. Agitato durante il controllo, il giovane è stato trovato con 20 grammi di cocaina, già suddivisi in 22 dosi pronte per la vendita. Inoltre, aveva con sé una piccola somma di denaro, sospettata di essere il guadagno dall’attività illecita. Su ordine della Procura dei Minori di Roma, il minorenne è stato trasferito in un centro di prima accoglienza situato a Napoli.
L’insieme di queste operazioni evidenzia l’importanza del monitoraggio delle dinamiche giovanili e della necessità di interventi mirati per prevenire la diffusione di sostanze stupefacenti tra i minori.