In un mondo in cui le emergenze e le guerre sono sempre presenti, la necessità di disporre di organizzazioni sanitarie resilienti diventa sempre più urgente. Umberto Vitale, ingegnere e Global Medical Device Advisor presso l’United Nations Office for Project Services a Copenhagen, sottolinea l’importanza di essere preparati per affrontare shock imprevisti come conflitti armati, catastrofi naturali e eventi socio-economici.
Ruolo Centrale dell’Ingegnere Biomedico
L’ingegnere biomedico occupa una posizione centrale in un sistema complesso che coinvolge operatori pubblici, privati e istituzionali. Questi attori devono collaborare per garantire la disponibilità e l’effettiva erogazione dei servizi sanitari necessari in situazioni di crisi.
Priorità agli Interventi Umani
Vitale rimarca l’importanza di dare la precedenza agli interventi umani rispetto a quelli tecnologici. Investimenti nel settore dei trasporti sono fondamentali per garantire l’accesso alle risorse, concentrandosi sulle necessità umane prima di quelle tecnologiche.
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Impegno delle Nazioni Unite in Zone di Crisi
Nel contesto ucraino, le Nazioni Unite sono attive nella pianificazione della ricostruzione del paese e nel ripristino dei servizi e delle infrastrutture danneggiati dal conflitto in corso. L’obiettivo è creare percorsi di accesso a strutture sanitarie essenziali per i cittadini, assicurando la sostenibilità e la sicurezza degli operatori.
Supporto a Gaza in Condizioni Estreme
Anche a Gaza, le Nazioni Unite stanno operando per garantire l’erogazione dei principali servizi sanitari nonostante le difficoltà logistiche e il conflitto in corso. Attraverso i pochi valichi disponibili, viene garantito l’ingresso periodico di beni e aiuti essenziali per la salute dei cittadini.
Conclusioni
In situazioni di emergenza e conflitto, la presenza di professionisti preparati come gli ingegneri biomedici e l’azione coordinata di organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite sono fondamentali per garantire l’accesso ai servizi sanitari necessari e per favorire la ricostruzione delle comunità colpite. Investire nella resilienza e nella preparazione in situazioni di crisi è un passo essenziale per affrontare le sfide del mondo contemporaneo.