Le riprese de “La Cenerentola”, film diretto da Fabio Condemi ispirato all’opera di Gioachino Rossini, prendono il via a Pesaro, città natale del compositore. L’iniziativa rappresenta non solo un tributo alla musica classica, ma anche un’importante opportunità per valorizzare il patrimonio culturale delle Marche. Prodotto da Genoma Films con il sostegno di diversi enti, il progetto promette di portare il pubblico in un viaggio affascinante attraverso le melodie di Rossini, in un contesto visivo moderno e suggestivo.
Dettagli sulla produzione del film
La produzione del film “La Cenerentola” nasce con l’intento di adattare l’opera lirica al grande schermo, attraverso una narrazione cinematografica che combini musica e immagini. Il progetto è reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Regione Marche tramite il Piano Regionale FESR 2021-2027, e della Fondazione Marche Cultura. A queste collaborazioni si aggiungono Rai Cinema, la Fondazione Teatro Comunale di Bologna e il Comune di Pesaro, che con il loro patrocinio dimostrano un forte impegno nel sostenere la cultura e il cinema nella regione.
Il Presidente della Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini, ha espresso la sua entusiasta soddisfazione per l’avvio delle riprese, sottolineando quanto il film rappresenti un’importante opportunità per mettere in luce la storia culturale di Pesaro. A suo avviso, questo progetto non solo celebrerà la musica di Rossini, ma contribuirà anche a rafforzare l’identità artistica del territorio, creando sinergie tra il cinema e le tradizioni musicali locali.
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Le location e l’importanza del cast
La pellicola sarà girata in alcune delle più suggestive location di Pesaro, come il centro storico e il lungomare, dove è previsto un utilizzo emblematico dell’Hotel delle Nazioni. Durante le riprese, circa 200 persone, tra figurazioni, comparse e professionisti del settore, collaboreranno per dare vita a questa opera. Una simile partecipazione offre un’opportunità unica per la comunità locale, non solo attraverso la creazione di posti di lavoro, ma anche nella valorizzazione delle competenze artistiche e tecniche presenti nella regione.
Paolo Rossi Pisu, produttore del film, ha illustrato la volontà di continuare il percorso intrapreso con il film “Gianni Schicchi”, presentato al Torino Film Festival e su Rai 1. Il suo obiettivo è di realizzare un film che rompa con la tradizione di presentazione di opere liriche esclusivamente in contesti teatrali, invitando il pubblico a vivere le melodie di Rossini in maniera immediata attraverso un linguaggio visivo contemporaneo. Si è scelta l’ambientazione moderna per riscrivere una fiaba antica come “La Cenerentola”, cercando di attrarre sia gli amanti della lirica che nuovi spettatori.
Un cast di talento e la direzione musicale
Il cast del film vanta nomi di spicco nel panorama lirico moderno. Maxim Mironov sarà Don Ramiro, mentre Vito Priante interpreta Dandini. Inoltre, José Fardilha sarà Don Magnifico, Marina Fita Monfort assumerà il ruolo di Clorinda, Gaia Petrone sarà Tisbe, Aleksandra Meteleva interpreterà Angelina/Cenerentola, e Luca Pisaroni sarà Alidoro. La selezione di questi artisti sottolinea l’intento di elevare il film a un’esperienza di alta qualità , miscelando talento e tradizione.
La direzione musicale è stata affidata al Maestro Enrico Lombardi, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna che eseguiranno le celebri musiche di Rossini. La sinergia tra il talento del cast e la maestria di Lombardi promette di creare un’atmosfera avvolgente, capace di far rivivere al pubblico le emozioni dell’opera originale, reinterpretata in chiave cinematografica.
Le riprese di “La Cenerentola” a Pesaro non rappresentano solo l’inizio di un nuovo progetto cinematografico, ma un’opportunità culturale significativa per la regione, destinata a lasciare un’impronta duratura nella storia del cinema e della musica.