Il mondo ecclesiastico si prepara a un importante cambiamento con la nomina di Mons. Claudio Palumbo come nuovo Vescovo di Termoli-Larino, un annuncio che porta grande emozione nella comunità locale. Questa notizia è stata comunicata oggi nella Cattedrale di Santa Maria della Purificazione di Termoli dal Vescovo uscente, Sua Eccellenza Gianfranco De Luca. La nomina, avvenuta per mano di Papa Francesco il 5 dicembre, è in un giorno significativo: la festività di San Basso, patrono del posto e delle Genti di mare. De Luca resterà, per un breve intervallo di due mesi, a capo della diocesi mentre si attende l’arrivo ufficiale di Mons. Palumbo.
La cerimonia di annuncio e il messaggio del nuovo Vescovo
Durante una conferenza stampa convocata d’urgenza, il Vescovo De Luca ha presentato il suo successore con profonda emozione, di fronte a un pubblico di fedeli in preghiera. Ha letto, con voce rotta dall’emozione, il messaggio di Mons. Palumbo, il quale ha voluto salutare la comunità del Basso Molise augurando loro pace e unità. Quest’atto di comunicazione è carico di significato, non solo per la comunità, ma anche per la storia recente della diocesi.
Mons. Palumbo, nel suo messaggio, ha voluto esprimere un legame forte con la tradizione locale, citando Sant’Ambrogio, e sottolineando l’importanza di unione e buon vicinato. La presenza del nuovo vescovo rappresenta un momento di rinnovamento e speranza per l’intera area, che sa di poter contare su un pastore formato e radicato nella propria terra.
Leggi anche:
Il saluto di Gianfranco De Luca e il suo futuro
Gianfranco De Luca, dopo 18 anni trascorsi a Termoli e Larino, vive un momento di grande emozione. Ha infatti espresso la sua gratitudine verso la comunità e ha confermato che, dopo questo periodo di vacatio, ritornerà nella sua Teramo d’origine. Tuttavia, De Luca non abbandonerà subito gli impegni: continuerà a seguire da vicino il progetto “Laudato Si”, una struttura che si va creando in Via Elba e che sarà dedicata ai disabili nel contesto del “dopo di noi”. Questo sforzo ha come obiettivo quello di garantire assistenza e cura alle persone più vulnerabili della comunità, un impegno che riflette il suo legame intimo per le questioni sociali.
Riflessioni sul nuovo cammino per la diocesi
Mons. De Luca ha espresso un sentimento di gioia e di gratitudine per la nuova nomina di Palumbo, sottolineando l’importanza di avere un vescovo originario delle aree interne del Molise. Secondo il Vescovo uscente, la scelta di Papa Francesco traduce una dimensione storica per il territorio, rappresentando un segno di attenzione verso le aree meno centrali del paese. De Luca è convinto che l’arrivo di Palumbo possa portare nuova vita e stimoli a una Chiesa locale già nota per la sua vivacità e impegno sociale.
Le attese sono ora alte, con De Luca desideroso di preparare la comunità a una transizione serena e profonda, affinché possa accogliere il nuovo pastore in un clima di unità e collaborazione. Le parole finali del Vescovo uscente hanno evidenziato il suo attaccamento a tutte le comunità in cui ha servito: ognuna di esse ha dato qualcosa alla sua vita, rendendola più ricca e significativa.
Questo periodo di cambiamento rappresenta per la Diocesi di Termoli-Larino un’opportunità di rinascita e di crescita, mentre tutti si preparano ad accompagnare Mons. Palumbo nel suo nuovo cammino pastorale.