Il progetto musicale mare nostrum, nato nel 2005 con tre concerti in Svezia, ha trasformato una collaborazione temporanea in una realtà stabile e riconosciuta nel jazz europeo. Il trio formato dal trombettista sardo paolo fresu, dal fisarmonicista francese richard galliano e dal pianista svedese jan lundgren, continua a raccontare la fusione tra diversi generi e culture sonore. Domenica 27 luglio 2025 i musicisti saranno alla casa del jazz di roma per presentare dal vivo il loro ultimo disco, mare nostrum IV, terminando un percorso che li lega da due decenni.
Nascita ed evoluzione del progetto mare nostrum
Tutto parte da un incontro tra tre musicisti europei che condividono la passione per il jazz e le radici musicali diverse. Nel 2005 paolo fresu, richard galliano e jan lundgren si esibiscono per la prima volta in Svezia, in un breve ciclo di concerti pensato come esperimento. L’intesa sul palco e l’approccio creativo uniscono le loro diverse origini: fresu porta la sua esperienza jazz e le influenze mediterranee, galliano arricchisce con sonorità francesi e folk, mentre l’approccio al pianoforte di lundgren aggiunge toni scandinavi e classici.
Quella breve esperienza ha spinto i tre a consolidare la collaborazione, dando vita a un progetto che negli anni si è raffinato e ampliato. Sono seguiti centinaia di concerti in Europa e nel mondo, che hanno contribuito a definire un’identità sonora originale. mare nostrum non è solo jazz, ma un incontro tra tradizioni musicali popolari e classiche con l’improvvisazione. Questo ha portato a pubblicare quattro album, l’ultimo dei quali, mare nostrum IV, propone nuovi percorsi sonori e temi compositivi più maturi.
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Le caratteristiche musicali e le influenze del trio
Il trio si distingue per una combinazione di stili e linguaggi che intrecciano jazz, musica folk e classica. La tromba di paolo fresu crea atmosfere calde e talvolta liriche, mentre il fisarmonica di richard galliano aggiunge colori e tessiture tipiche della musica popolare francese e mediterranea. Jan lundgren al pianoforte si muove tra armonie classiche e improvvisazioni jazz, generando un dialogo profondo con i compagni.
Gli strumenti dialogano intorno a temi melodici riconoscibili, ispirati alle radici culturali di ciascun membro, ma aperti a variazioni creative continue. La libertà improvvisativa tipica del jazz permette al trio di esplorare nuove combinazioni, senza perdere il filo delle storie musicali comuni che vogliono raccontare. Questo equilibrio tra struttura e libertà distingue mare nostrum da altre formazioni jazz.
La loro musica spazia da brani che riscoprono motivi folcloristici a composizioni originali che giocano con atmosfere sospese e ritmi intermittenti. mare nostrum cattura così un vasto pubblico, appassionato di jazz ma anche attento a sonorità più tradizionali. Ogni concerto diventa un viaggio unico grazie a questa versatilità sonora e all’empatia che si percepisce tra i musicisti.
L’amicizia e l’intesa tra paolo fresu, richard galliano e jan lundgren
Nel corso di vent’anni di lavoro il trio ha consolidato una forte amicizia oltre che un legame professionale. Le centinaia di concerti e le sessioni in studio hanno contribuito a costruire una chimica artistica rara. La fiducia reciproca si sente nell’esecuzione live e nelle registrazioni, dove gli interventi dei singoli sono ben calibrati e integrati.
Questa empatia nasce anche dal rispetto per i rispettivi linguaggi musicali e background culturali. fresu, galliano e lundgren condividono la convinzione che “la musica non debba solo intrattenere ma raccontare storie, evocare immagini e sensazioni precise.” mare nostrum diventa così un progetto in cui si intrecciano esperienze personali e professionali, evolvendosi come gruppo ma anche come comunità creativa.
L’uscita di mare nostrum IV è l’esempio più recente di questa evoluzione. Il disco mette in mostra una maturità espressiva nel saper fondere elementi diversi senza forzature, puntando sulla qualità dei dettagli sonori e sull’interazione spontanea. Nei concerti, come quello previsto a roma, il pubblico può percepire chiaramente questa sintonia che si traduce in performance intense e coinvolgenti.
Il concerto alla casa del jazz di roma del 27 luglio 2025
Il 27 luglio il trio italiano-francese-svedese si esibirà alla casa del jazz di roma, location conosciuta per ospitare eventi di rilievo nel panorama jazz nazionale. Il concerto segue la pubblicazione dell’ultimo disco, mare nostrum IV, e riporterà sul palco le atmosfere e i temi presentati nel lavoro discografico.
L’evento si inserisce in una stagione estiva ricca di appuntamenti jazzistici, con attenzione a progetti che uniscono cultura europea e sperimentazione musicale. mare nostrum rappresenta un esempio di come il jazz possa dialogare con tradizioni diverse e diventare linguaggio comune capace di unire platee molto varie.
L’attesa per il concerto è alta, sia da parte degli appassionati di fresu che di fan storici del trio. Il live promette di mostrare momenti di improvvisazione calibrata, dialoghi strumentali raffinati e una dimensione intima grazie al legame tra i musicisti. Alla casa del jazz, mare nostrum rinnova un racconto musicale che si rinnova da vent’anni esatti, confermando il valore di una collaborazione europea consolidata.