Il numero unico di emergenza 1-1-2 ha compiuto un importante passo avanti nella gestione delle emergenze in Abruzzo. In un solo anno dall’attivazione, il servizio ha dimostrato di essere un alleato prezioso per la sicurezza dei cittadini, ottimizzando il lavoro degli operatori e assicurando una risposta tempestiva alle richieste di aiuto. Durante la Giornata Europea del NUE, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha messo in evidenza i risultati raggiunti e l’importanza del servizio per la comunità locale.
Risultati significativi del servizio NUE
In un solo anno d’attività , il NUE ha gestito un totale di oltre 624.000 chiamate in Abruzzo. Di queste, più di 303.000 hanno richiesto l’intervento di enti competenti, mentre circa 320.000 chiamate non hanno avuto seguito, evidenziando un lavoro di filtraggio cruciale per l’efficacia del servizio. Durante l’evento che celebrava i risultati del NUE, Mauro Casinghini, direttore regionale dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ha fornito dettagli significativi riguardo alla natura delle chiamate ricevute.
Nel dettaglio, 126.567 chiamate hanno riguardato emergenze sanitarie, indicando che i cittadini si rivolgono prevalentemente al servizio per problemi di salute. Anche le forze dell’ordine sono risultate fondamentali, con 88.897 chiamate trasferite ai Carabinieri e 54.408 alla Polizia di Stato. Inoltre, 33.806 richieste hanno coinvolto i Vigili del Fuoco, mentre solo 170 chiamate sono state indirizzate alla Guardia Costiera. Questi dati indicano che il NUE sta diventando un punto di riferimento non solo per le emergenze, ma anche per la sicurezza pubblica in generale.
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L’organizzazione e il sostegno del servizio
Il presidente Marco Marsilio ha sottolineato il lavoro svolto da ‘Abruzzo Progetti’, società in house della Regione, e dalla Protezione Civile, che hanno avuto un ruolo fondamentale nell’implementazione del NUE. Marsilio ha ringraziato i collaboratori per aver reso possibile un servizio essenziale, non privo di difficoltà , ma capace di generare risultati tangibili in termini di sicurezza e prevenzione. L’attenzione del presidente verso la sicurezza dei cittadini è un chiaro segnale dell’impegno della Regione nel garantire supporto efficace in caso di emergenze.
Durante l’evento, inoltre, è stata evidenziata la capacità organizzativa della Regione, che ha permesso di dotarsi del NUE in tempi rapidi rispetto ad altre aree italiane. Questo dimostra un approccio proattivo nella gestione delle emergenze, mirando a far sentire i cittadini più protetti e supportati in situazioni critiche.
La tecnologia e l’accessibilità delle informazioni
Un aspetto chiave del NUE 1-1-2 è la tecnologia che lo supporta. Le chiamate ricevute sono localizzate, un elemento cruciale, soprattutto per le segnalazioni provenienti da aree rurali o meno accessibili. Il servizio è stato aggiornato per garantire maggiore precisione, utilizzando dati di localizzazione provenienti dalla rete telefonica e quelli generati dagli smartphone. Questo migliora notevolmente la rapidità e l’efficacia con cui i soccorsi possono raggiungere le persone che necessitano aiuto.
Durante la Giornata Europea del NUE, è stata offerta anche la possibilità ai cittadini di visitare la Centrale Unica di Risposta, il cuore operativo del servizio, dove il personale ha spiegato il funzionamento del servizio. Questo incontro ha avuto un’importanza particolare per i giovani, promuovendo la conoscenza e la consapevolezza riguardo al servizio che rappresenta un collegamento diretto per affrontare le emergenze.
Filtraggio delle chiamate e gestione delle emergenze
Un dato significativo è il filtraggio delle chiamate non di emergenza, che nel 2024 ha raggiunto quasi il 49% del totale delle richieste. Questo risultato è fondamentale, in quanto permette di concentrare le risorse sui veri allarmi e garantire un intervento tempestivo. La Centrale Unica di Risposta ha dunque il compito di ottimizzare il flusso di lavoro e semplificare la comunicazione tra i vari enti coinvolti in situazioni d’emergenza.
Il fatto che buona parte delle chiamate siano gestite efficacemente dal sistema fa presagire ulteriori sviluppi e miglioramenti per il futuro. L’implementazione di procedure più chiare e un migliore coordinamento tra i vari servizi di emergenza sono elementi che, nel tempo, possono garantire una maggiore sicurezza per i cittadini abruzzesi.