Il Sole 24 Ore e Italcam hanno stretto un accordo di partnership volto a sostenere ItalyX, la certificazione di italianità delle imprese promossa dall’importante giornale economico e sviluppata insieme a Confindustria. Questa collaborazione mira a valorizzare e promuovere le imprese italiane nel settore manifatturiero che rappresentano l’eccellenza del made in Italy.
Un Accordo Strategico per la Promozione Aziendale
Durante un evento a Monaco di Baviera, il segretario generale di Italcam, Alessandro Marino, e il direttore generale dell’Area servizi professionali e formazione del Gruppo 24 Ore, Eraldo Minella, hanno annunciato la partnership. L’obiettivo principale è quello di dare visibilità e valore alle imprese che rispecchiano i valori dell’italianità.
ItalyX: Certificazione d’Eccellenza
Eraldo Minella ha illustrato le caratteristiche della certificazione ItalyX, evidenziando che più di 70 aziende certificate o in fase di certificazione rappresentano un fatturato complessivo di quasi 2,5 miliardi di euro, con una forte presenza di PMI e aziende nei settori chiave della produzione. La certificazione si basa su una valutazione rigorosa da parte di un ente esterno e indipendente, offrendo alle imprese una piattaforma innovativa per aumentare la loro visibilità.
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Focus sull’Export e il Made in Italy
Durante l’evento, è emerso che qualità, sostenibilità, innovazione, creatività, passione, tradizione e lavoro di squadra sono fattori cruciali per il successo del Made in Italy nel mondo. Tre imprenditori di spicco, Riccardo Illy, Antonella Nonino e Claudio Stefani Giusti, hanno condiviso le loro storie di successo e i segreti della loro crescita. Il presidente di Polo del Gusto, il co-ad di Nonino Distillatori e il proprietario di Acetaia Giusti hanno sottolineato l’importanza del costante miglioramento nel raggiungere obiettivi ambiziosi.
Riflessioni sul Successo e la Qualità
Durante l’evento sono intervenuti anche personaggi di rilievo come l’ambasciatore d’Italia a Berlino, Armando Varricchio, e il responsabile di Unicredit in Germania, Marco Iannaccone. Tra i temi discussi, spicca l’attenzione alla “fake quality”, argomento affrontato da Guido Caccia, co-presidente dell’associazione “Italian sounding” attiva in Germania. Questi incontri e discussioni sono fondamentali per il futuro delle imprese italiane e per promuovere il Made in Italy nel panorama internazionale.