Il parco del Cardeto, vicino al centro di Ancona, si prepara a una nuova stagione grazie a un progetto di rilancio che promette di ridare vita a questo spazio verde di 35 ettari affacciato sul mare. Il Comune, insieme alla Regione Marche, all’Agenzia del Demanio e ad altri enti, ha presentato un piano che prevede l’apertura di un punto ristoro, la realizzazione di un parcheggio e una serie di eventi culturali e ricreativi. L’obiettivo è trasformare il parco in un luogo più vivibile e accessibile, valorizzandone al tempo stesso il patrimonio storico.
Nuovi servizi per il parco: il punto ristoro e il palco per eventi
Il punto ristoro, che prenderà il via il 9 luglio, sarà una novità concreta per i visitatori del parco. Situato vicino al Faro dei Cappuccini, occuperà uno spazio di 75 metri quadrati e sarà gestito da un veicolo mobile, un trailer per cavalli, ribattezzato “Quassù al Faro“. La struttura offrirà cibo e bevande a partire dalle 18 fino a ottobre, con serate a tema e eventi settimanali per animare il luogo nelle ore serali.
Gestione del punto ristoro e novità per i visitatori
Alessio Sorasio, gestore del punto, allestirà la zona con tavolini e sgabelli sulla balconata panoramica, offrendo una vista diretta sul mare. Oltre al ristoro, verrà creato un angolo dedicato ai selfie in collaborazione con Foto De Angelis, che punta a rendere l’esperienza ancora più coinvolgente per chi arriva al parco.
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Le attività non si limiteranno al punto ristoro. Il Comune ha previsto la realizzazione di un piccolo palco allestito accanto al faro, pensato per ospitare spettacoli e performance culturali ad ingresso gratuito. L’accesso sarà possibile dal cancello di via del Faro o attraverso una navetta che partirà dalla Caserma Villarey. Questo si inserisce in un piano più ampio di manutenzione: il Comune e l’Agenzia del Demanio investiranno risorse per pulire e mettere in ordine il parco, garantendo un ambiente più fruibile e sicuro per tutti.
Il faro dei cappuccini e l’ex caserma stamura: progetti di valorizzazione
Tra le novità in programma c’è anche la concessione in uso temporaneo del Faro dei Cappuccini. Attraverso un bando pubblico, il Comune assegnerà lo spazio a realtà civiche, sociali e culturali, mantenendo però l’accesso aperto al pubblico. Questo garantirà al faro una nuova funzione legata alla vita culturale della città senza rinunciare alla sua vocazione pubblica.
Parallelamente proseguono i lavori sull’ex Caserma Stamura, affidati all’Agenzia del Demanio. In corso ci sono rilievi geologici e scavi archeologici che preparano il terreno per una trasformazione importante: questo complesso diventerà uno spazio multifunzionale. Sono previste funzioni museali, sale per congressi, un albergo diffuso e aree verdi aperte al pubblico. Il progetto punta così a un completamento che amplia l’offerta culturale e turistica della zona.
Interventi sull’ex Monastero di Santa Palazia
Un altro intervento riguarda l’ex Monastero di Santa Palazia. Recentemente è stato firmato un accordo tra Soprintendenza, Comune di Ancona e Agenzia del Demanio che concede l’utilizzo delle aree esterne del monastero per parcheggi e spazi dedicati a forme di mobilità sostenibile. Questi interventi completeranno la rete di servizi legati al parco, migliorandone la funzionalità e l’accessibilità.
Il calendario degli eventi per l’estate al parco del cardeto
Il programma di eventi si aprirà l’11 luglio con uno spettacolo dal vivo che unisce musica e arti circensi. Sarà la prima di una serie di iniziative pensate per coinvolgere cittadini e turisti, offrendo occasioni di intrattenimento e cultura in un ambiente all’aperto.
Nel weekend del 29 e 30 agosto il parco ospiterà l’Art Festival 2025, rassegna dedicata alle arti visive e performative. L’appuntamento richiamerà artisti e pubblico in un contesto inedito, valorizzando il verde e le rovine storiche del Cardeto come cornice per l’arte.
Settembre sarà dedicato invece al teatro e alla letteratura con incontri aperti al pubblico. Parallelamente si terrà il Cardeto Foro Talk, dal 12 al 14 settembre, una serie di appuntamenti fotografici con importanti nomi del settore come Stefano Mirabella, Toni Thorimbert e Stefano Schirato. Sarà un’occasione per riflettere sul ruolo della fotografia e per conoscere da vicino questi professionisti.
Opinioni e prospettive degli amministratori locali
L’assessore Angelò Eliantonio, presente all’incontro stampa, ha sottolineato come il rilancio del parco del Cardeto rappresenti la riapertura di uno spazio molto amato dai cittadini. Eliantonio ha parlato del parco come di “un percorso che collega, in quota, i due mari, dal Passetto al porto, conferendo all’area un valore funzionale e simbolico per la città.”
Daniele Berardinelli, assessore al Turismo, ha evidenziato che queste iniziative rispondono a un progetto più ampio. Il comune vuole infatti favorire l’accorpamento del Cardeto nell’area protetta del Parco Regionale del Conero, un percorso avviato sin dall’insediamento dell’attuale giunta. Questo passo potrà portare a una tutela più forte e a una promozione della zona che avrà ricadute positive sul turismo locale.
I diversi interventi puntano così a restituire a cittadini e visitatori un parco vivo, attrezzato, ma anche in grado di raccontare la storia e la natura che lo circondano. In un anno cruciale come il 2025, il progetto appare segno di attenzione verso spazi pubblici che spesso rischiano di essere trascurati.