Dopo un lungo intervento di restauro durato quasi un anno, il giardino di villa rezzola sulle alture di lerici, in provincia di la spezia, riapre al pubblico. L’intervento ha ricevuto finanziamenti pubblici e privati per un totale di 2,5 milioni di euro. Il parco storico, che si estende su un ettaro e mezzo, sarà accessibile a partire da sabato 24 maggio 2025, diventando così una nuova meta per gli appassionati di natura e cultura del levante ligure.
Il valore storico e paesaggistico di villa rezzola
Villa rezzola risale a un periodo storico in cui la famiglia cochrane, di origini britanniche, trasformò radicalmente la tenuta preesistente. L’impronta degli inglesi si nota ancora oggi nell’organizzazione del giardino all’inglese, piuttosto raro in questa parte di liguria. La dimora ebbe come ultima proprietaria la contessa maria adele carnevale. Il terreno scende dolcemente verso la costa tramite un complesso sistema di 20 sentieri, 18 scalinate e 12 fontane distribuite lungo tutto il parco.
Cultura e paesaggio in dialogo
Questi elementi non rappresentano solo un paesaggio curato ma raccontano due culture che si sono influenzate a vicenda, quella italiana e quella britannica. Daniela bruno, direttrice culturale del fai, ha sottolineato come i giardini siano un patrimonio che conserva momenti storici e culture diverse, svelando così un racconto ben più ampio dietro le piante e i percorsi.
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La sinergia tra pubblico e privato per il restauro
Il restauro di villa rezzola è stato possibile grazie a un investimento totale di 2,5 milioni di euro, di cui 2 milioni derivanti dal piano nazionale di ripresa e resilienza . A questo stanziamento si sono aggiunti fondi da parte di un gruppo di mecenati privati che hanno voluto sostenere la rinascita di questo spazio verde.
I lavori si sono conclusi il 19 dicembre 2024, restituendo al territorio un bene culturale e ambientale importante. Alessandro piana, vicepresidente della regione liguria, ha evidenziato come la collaborazione tra enti pubblici e privati rappresenti un modello virtuoso. Spesso infatti la manutenzione di queste proprietà storiche risulta molto costosa e difficile da sostenere solo con fondi pubblici.
Un modello di collaborazione efficace
Questo intervento dimostra come, unendo risorse diverse, si possano ottenere risultati tangibili che favoriscono l’interesse collettivo e la valorizzazione del patrimonio locale.
L’importanza di villa rezzola per la cultura e il territorio
Marco magnifico, presidente del fai, ha definito villa rezzola “il più bel giardino all’inglese del levante ligure”. Da quando il fai ha assunto la custodia del sito nel 2020, ha avviato un lavoro costante per aprire il giardino alla fruizione pubblica e diffondere la conoscenza della bellezza italiana.
Il ministro della cultura, alessandro giuli, ha trasmesso un videomessaggio durante l’inaugurazione, parole che hanno messo in luce il valore della collaborazione tra pubblico e privato. Villa rezzola rappresenta un esempio di come si possa preservare la nostra identità culturale attraverso la tutela del patrimonio artistico e naturalistico.
Un patrimonio vivo per residenti e turisti
Il giardino diventa così un punto di riferimento per residenti e turisti che vogliono immergersi in un paesaggio di grande armonia. Rappresenta inoltre un’occasione per studiare l’impatto di diverse culture sul territorio e respirare un pezzo di storia del levante ligure.