Si è conclusa il 28 settembre a Bergamo la XIII edizione del Festival internazionale del Cinema Nuovo, un’importante manifestazione che celebra e promuove la creatività di cortometraggi realizzati da persone con disabilità. Quest’anno l’evento ha visto una partecipazione significativa, con opere che offrono uno spaccato della diversità umana e della resilienza. La giuria, presieduta da Giampaolo Letta, amministratore delegato di Medusa, ha selezionato i vincitori basandosi sulla qualità artistica e narrativa dei cortometraggi presentati.
I vincitori della sezione ‘Corti’
La sezione ‘Corti’ ha assegnato il primo premio a “Le smodellate“, un’opera della cooperativa sociale Il Faggio Onlus, situata a Savona. Questo cortometraggio si distingue per la rappresentazione autentica e coinvolgente delle esperienze quotidiane di individui con disabilità, riuscendo a trasmettere emozioni forti e messaggi importanti. Gli artisti coinvolti nel progetto testimoniano il potere del cinema come strumento di inclusione sociale e cambiamento culturale.
Al secondo posto si è classificato “Twist” della Pm Management Group Production Film, proveniente da Borgetto, in provincia di Palermo. Questo cortometraggio ha impressionato per la sua narrazione avvincente e per la capacità di affrontare temi complessi attraverso una lente di sensibilità e creatività. Infine, il terzo premio è andato a “Una scelta difficile“, realizzato dai ragazzi di Robin Ets di Segrate, Milano, anch’esso dedicato a raccontare storie di vita che riguardano le sfide affrontate da chi vive realtà differenti.
Premi per i ‘Cortissimi’
La sezione dedicata ai ‘Cortissimi’ ha visto premi di grande rilievo. Il primo classificato è stato “Claire de lune“, che ha incantato il pubblico con la sua poesia visiva e narrativa. Al secondo posto si è posizionato “Persona“, un cortometraggio che esplora l’identità individuale, mentre “Appuntamento al buio” ha raggiunto il terzo posto, trattando con ironia e sensibilità questioni relazionali e di introspezione.
Queste opere brevi, sebbene concise, sono state capaci di esprimere profonde riflessioni in pochi minuti, dimostrando come il corto possa essere un efficace mezzo di comunicazione e sensibilizzazione.
Premi speciali e riconoscimenti
Il festival ha incluso anche premi specifici per diverse categorie. Per quanto riguarda la migliore animazione, “A melody of friendship” ha trionfato, regalando uno spaccato affettuoso delle relazioni tra amici. La Fondazione Don Gnocchi ha attribuito un premio a pari merito a “La Marea” e “Upside Down“, riconoscendo entrambe come opere meritevoli di attenzione per la loro innovazione e creatività.
Inoltre, “L’importante è vincere” ha vinto il premio della Fondazione Allianz Umanamente, evidenziando il legame tra sport e valori di inclusione e cooperazione. Questi riconoscimenti testimoniano l’importanza del cinema come linguaggio universale che unisce e valorizza le differenze.
Organizzazione e giuria del festival
Il Festival internazionale del Cinema Nuovo è organizzato dall’Associazione Romeo della Bella in collaborazione con Mediafriends e la Fondazione Allianz Umanamente. Questa edizione ha visto una giuria di esperti che ha valutato le opere in maniera critica e appassionata. Giampaolo Letta, presidente della giuria, ha sottolineato l’importanza del festival nel promuovere la cultura dell’inclusione attraverso il linguaggio cinematografico, creando uno spazio in cui esprimere la creatività e riflettere sulla condizione umana. L’evento si è confermato come un appuntamento fondamentale nel panorama culturale italiano, dedicato a dare voce ai talenti emergenti e a celebrare la diversità attraverso il cinema.
Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Sara Gatti