Il 9 maggio 2025 la sede di Confindustria Ancona ospiterà un evento dedicato al confronto sul contributo delle donne nel mondo imprenditoriale delle Marche. Il convegno “Donne e uomini in azienda. Un valore per crescere insieme”, promosso dall’Associazione Donne e Cultura Marche insieme a Confindustria Ancona, offrirà uno spazio per raccontare esperienze dirette da imprenditrici e imprenditori, evidenziando il peso delle imprese femminili nella regione e le sfide che ancora accompagnano la loro presenza nel tessuto economico locale.
Il programma del convegno con storie e riflessioni in prima persona
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali di figure di spicco del territorio: Diego Mingarelli, presidente di Confindustria Ancona, Maurizio Valiante, prefetto di Ancona, Graziella Vitali, presidentessa dell’Associazione Donne e Cultura Marche, e Chiara Biondi, assessora regionale alle pari opportunità.
Si susseguiranno due tavole rotonde. La prima riunirà imprenditrici della regione che racconteranno le loro esperienze personali e professionali. Tra loro Roberta Fileni, vice presidente Fileni Alimentari spa; Alessandra Baronciani, presidente Isopak Group; Salina Ferretti, amministratore delegato di Falc spa; Roberta Vitri, AD di Vitrifrigo srl e Rivacold Srl; Laura Ottaviani, AD di Ottaviani spa; Giovanna Merloni, titolare di Spirito Agricolo; e Gaia Paradisi, AD Paradisi srl.
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La seconda tavola vedrà una rappresentanza maschile con relatori come Francesco Casoli, presidente Elica spa; Gian Luca Gregori, rettore dell’Università Politecnica delle Marche; Domenico Guzzini, presidente Fimag e Paesaggio dell’Eccellenza; e Roberto Lo Bianco, responsabile HR Fincantieri. Entrambe le sessioni saranno moderate da Monica D’Ascenzo, giornalista e diversity editor de Il Sole 24 Ore.
Il quadro delle imprese femminili nelle marche tra dati e dinamiche recenti
Secondo l’Osservatorio sull’Imprenditorialità femminile di Unioncamere – Infocamere, al 31 dicembre 2024 le imprese a conduzione femminile nelle Marche erano 33.801. Un numero in flessione del 4,7% rispetto all’anno precedente, una diminuzione che segue l’andamento registrato in tutto il sistema imprenditoriale regionale e nazionale. Le imprese guidate da donne rappresentano circa il 23,3% del totale in regione, posizionando le Marche al decimo posto tra le regioni italiane per presenza di attività femminili, sopra la media nazionale ferma al 22,2%.
La composizione delle forme giuridiche di queste imprese mostra prevalenza di imprese individuali , seguite da società di capitale , società di persone e altre forme minori . Per quanto riguarda i settori di attività, la maggior parte si concentra nei servizi , sanità e assistenza sociale e istruzione . Seguono le attività di alloggio e ristorazione, presenti nel 31% dei casi, servizi di noleggio e agenzie di viaggio e l’industria manifatturiera con il 20,7%.
La presenza femminile nei ruoli manageriali e nei consigli di amministrazione
Non solo numero di imprese ma anche rappresentanza nei ruoli decisionali risente di un forte squilibrio di genere. Il Report Manageritalia segnala che solo il 20,2% delle posizioni manageriali nelle società di capitale è occupato da donne. E nei consigli di amministrazione la situazione è più critica: nel 66,7% dei casi non figura alcuna donna. Appena il 22,4% dei cda presenta una composizione mista, con uomini e donne insieme. Questi dati, aggiornati a settembre 2024, evidenziano la difficoltà di superare barriere strutturali nel mondo imprenditoriale più rilevante e tecnologicamente avanzato.
Il contesto e l’importanza di un dialogo diretto sulle pari opportunità in azienda
Il convegno rappresenta un’occasione per mettere in luce non solo i numeri, ma anche le realtà vissute da donne e uomini impegnati nella guida delle imprese marchigiane. Le testimonianze dirette contribuiscono a fotografare ostacoli e opportunità, bilanciando una rappresentazione che spesso resta nelle statistiche. Questo evento assume un peso rilevante nel contesto regionale, dove lavoro femminile e imprenditoria sono fattori chiave per sostenere la crescita economica e sociale.
L’incontro arriva in un momento in cui le imprese femminili manifestano un calo, ma restano un punto fermo nel tessuto economico della regione marchigiana. Dibattere su temi legati alla parità, alla leadership e alla presenza nelle posizioni di potere aiuta a definire strategie per rilanciare la presenza femminile, alimentare la collaborazione e valorizzare il contributo di tutti i soggetti coinvolti nel mondo produttivo.