Il carnevale tradizionale teatino: un ritorno atteso dopo cinque anni di pausa

Il carnevale tradizionale teatino: un ritorno atteso dopo cinque anni di pausa

Il Carnevale Tradizionale Teatino torna il 1° marzo dopo cinque anni, con un corteo festivo nel centro storico di Chieti, coinvolgendo comunità e scuole nella riscoperta delle tradizioni locali.
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Il carnevale tradizionale teatino: un ritorno atteso dopo cinque anni di pausa - Gaeta.it

Il Carnevale Tradizionale Teatino si prepara a celebrare la sua 15° edizione il 1° marzo, dopo cinque anni di assenza. Questa manifestazione, organizzata dall’associazione Camminando Insieme Onlus e patrocinata dal Comune di Chieti, promette di coinvolgere l’intera comunità in un festoso corteo che attraverserà il centro storico. Con un ricco programma di eventi e attività, l’iniziativa mira a riscoprire e celebrare le tradizioni locali, invitando cittadini e visitatori a partecipare numerosi.

Un evento che riprende vita

L’appuntamento, fissato per le ore 16.30, inizierà da piazza Garibaldi per proseguire lungo le strade del centro storico, fino ad arrivare alla Villa comunale, dove si terrà il gran finale. Questa edizione è particolarmente significativa, in quanto segna il ritorno di un evento simbolo per la città, fermo a causa delle difficoltà imposte dalla pandemia. La conferenza di presentazione ha visto la partecipazione di figure istituzionali come il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare e i rappresentanti dell’associazione organizzatrice. Durante l’incontro, è emerso l’entusiasmo e la determinazione nel voler ripristinare un’importante tradizione che unisce la comunità.

Il sindaco Ferrara ha sottolineato l’importanza di questo Carnevale, evidenziando come l’evento rappresenti un’opportunità di riscoperta delle tradizioni per i cittadini. È un invito a far rivivere l’allegria e la convivialità, coinvolgendo tutti i quartieri che parteciperanno al corteo con costumi e vessilli rappresentativi. Il primo cittadino auspica che l’evento possa attrarre visitatori anche da altre località della regione, contribuendo a rinvigorire la partecipazione e l’interesse verso le tradizioni locali.

Collaborazione tra istituzioni e associazioni

La presentazione ha messo in luce il ruolo fondamentale svolto dall’associazione Camminando Insieme, riconosciuta per la sua dedizione nella promozione della cultura e delle tradizioni locali. Il vicesindaco De Cesare ha evidenziato gli sforzi compiuti dall’associazione per riemergere dopo un lungo periodo di silenzio. La manifestazione rappresenta il risultato di un lavoro di squadra, che ha visto la sinergia tra diverse realtà locali, supportata dalle istituzioni.

L’inclusione delle scuole e dei quartieri del territorio nella preparazione dell’evento è un altro elemento chiave. Attraverso laboratori creativi, numerosi studenti partecipano attivamente, creando costumi, decorazioni e insegnamenti sulla cultura carnevalesca. Questo coinvolgimento genera un senso di appartenenza e identità che potrebbe contribuire a rendere il Carnevale Teatino un appuntamento annuale ancora più significativo e iconico.

Un ritorno che trasmette entusiasmo

La presidente di Camminando Insieme, Lida Buccella, ha espresso il suo orgoglio per la ripresa dell’evento, evidenziando come l’associazione abbia continuato a lavorare per mantenere vive le tradizioni durante la pausa. Grazie a un intenso lavoro di rete, sono stati coinvolti musicisti, artisti e bande musicali che arricchiranno il corteo con performance dal vivo. L’obiettivo è quello di creare un’atmosfera festosa e coinvolgente, culminante con la celebrazione della Pantomima di Carnevale nella Villa comunale.

Grazie anche agli sforzi della presidente onoraria Anna Vaccarella, il Carnevale non è solo un momento di festa, ma diventa anche un’importante occasione per trasmettere valori e conoscenze legati alla storia e alle tradizioni della città. Questo resta un forte stimolo per la comunità, facendo del Carnevale Teatino un evento da vivere e custodire, tappa fondamentale nella storia culturale e sociale di Chieti.

Un carnevale che rispetta le tradizioni

La figura del professor Francesco Stoppa, direttore artistico dell’evento, porta con sé un bagaglio di esperienze e conoscenze in campo antropologico, rendendo il Carnevale Teatino un momento non solo di divertimento, ma anche di riflessione culturale. Stoppa evidenzia come il Carnevale tradizionale abbia radici antiche, legate a rituali agrari e a pratiche di propiziazione. È un modo per riconnettersi con la propria storia, unendo comunità e rispettando la cultura locale.

Il suo intervento è stato particolarmente enfatico nel sottolineare l’importanza di riscoprire e trasmettere valori che si legano a un tempo in cui l’uomo viveva in armonia con la natura e gli spiriti che la governano. Questo desiderio di recuperare le dimensioni simboliche e spirituali del Carnevale si traduce in un evento che supera il mero intrattenimento per diventare una celebrazione delle tradizioni e del patrimonio culturale.

La manifestazione che andrà in scena il 1° marzo 2025 si preannuncia come una festa di ripresa e di unità, un’occasione per riscoprire e festeggiare l’identità culturale di Chieti, coinvolgendo attivamente tutti i cittadini. E così, dopo anni di silenzio, il Carnevale Teatino è pronto a risplendere nuovamente, accogliendo con entusiasmo e vivacità quanti vorranno partecipare a questa storica rassegna.

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