Hugh Grant, l’acclamato attore britannico, ha condiviso momenti della sua vita personale e professionale durante un episodio del podcast “Smartless”, ospitato da Jason Bateman, Will Arnett e Sean Hayes. Con una carriera che spazia da commedie romantiche a ruoli più complessi, Grant si è aperto su questioni di genitorialità, vita sentimentale e la sua personale lotta con l’invecchiamento, offrendo un ritratto di un uomo che, nonostante il successo, naviga le sfide quotidiane con ironia.
Un padre tardivo con molte responsabilità
A 64 anni, Hugh Grant si ritiene un padre con “troppi” figli, ammettendo di aver iniziato a creare la sua famiglia tardi, all’età di 52 anni. La sua gioventù ha alimentato la sua carriera nel mondo del cinema, ma ora la sua realtà include il quotidiano con un bambino di soli sei anni. Ridendo, l’attore riflette sulla sua situazione attuale, paragonando il suo stato di salute dopo lunghi viaggi aerei a quello di una pasta modellabile. La sua franchigia nel parlare della paternità ricorda a tutti che ci sono innumerevoli sfide nell’essere genitore, specialmente per chi è abituato a un mondo di celebrità.
Nel podcast, ha rivelato di sentirsi sopraffatto dalla responsabilità della paternità, descrivendo la sua vita come un continuo bilanciamento tra il lavoro e la famiglia. Grant ha sottointeso che, nonostante l’amore per i suoi figli, la cosa potrebbe essere impegnativa. Ha anche accennato a volte in cui si è sentito inadeguato, sottolineando la difficoltà di gestire le energie richieste per crescere dei bambini piccoli, specialmente quando i propri tempi di riposo sono stati stravolti.
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La carriera cinematografica tra commedia e ruoli complessi
Hugh Grant è notoriamente associato a ruoli romantici nella sua lunga carriera, ma ora si è allontanato da quelle rappresentazioni tradizionali. Con l’invecchiare ha iniziato a cercare opportunità in personaggi “strani” o disturbati, come nel suo ultimo film “Heretic”. Riflettendo su questa evoluzione, l’attore ha affermato che la sua avversione per il mondo dello streaming è radicata nella sua personale esperienza. Ha descritto una vita trascorsa a cercare esperienze al di fuori delle mura domestiche. Per lui, sedersi a casa davanti a uno schermo è l’antitesi di ciò per cui ha sempre lottato: connettersi con il mondo.
Grant ammette che i compensi delle commedie romantiche sono stati stuzzicanti nella prima parte della sua carriera, ma ha anche sottolineato che l’avidità ha avuto il suo ruolo. Oggi, il suo approccio è più autentico, spinto dal desiderio di interpretare ruoli che lo stimolino a esplorare emozioni e caratteristiche nuove sul grande schermo. Con questa nuova direzione, l’attore non teme di affrontare personaggi più complessi e far emergere lati della sua personalità meno conosciuti.
Amori passati e il ruolo della moglie
Uno degli aspetti più intriganti della vita di Hugh Grant è senza dubbio la sua vita sentimentale. L’attore ha condiviso aneddoti sulla sua relazione con la top model Elizabeth Hurley, che ha segnato gran parte della sua vita pubblica. Una storia di amore e scandalo che ha suscitato l’attenzione dei media, culminando in un presunto arresto, una situazione che Grant è riuscito a trasformare in un momento di umorismo. Le sue risposte pungenti e spiritose rivelano non solo il suo carattere, ma anche un approccio leggero alle sfide affrontate.
Attualmente sposato con una “gigante svedese”, come la definisce, Grant racconta l’origine di questo amore che è sbocciato nel bel mezzo delle sue turbolente serate londinesi. La moglie appare come un contrappeso forte nella sua vita, e lui rivela che la dinamicità della loro relazione è alimentata dalla sua natura decisa e pragmatica. La descrizione della sua partner rivela un legame affiatato: mentre lui sembra prendere la vita con un velo di leggerezza, le sue origini svedesi ispirano una robustezza e serietà che completano il loro rapporto.
Verso un futuro di scrittura e introspezione
In un segmento più profondo del podcast, Hugh Grant parla del suo desiderio di scrivere, un sogno che lo accompagna da decenni. Quest’aspirazione si riflette nella sua paura di non riuscire a mettere in pratica le sue idee. Ha svelato di avere un quaderno pieno di pensieri e spunti, mostrando la sua frustrazione di non riuscire a sviluppare un romanzo o una sceneggiatura. L’attore condivide anche il suo desiderio di ritirarsi progressivamente dal centro dell’attenzione pubblica, soprattutto ora che la notorietà comporta delle complessità, come l’attenzione nei confronti dei figli piccoli.
La mente di Grant appare affascinante e conflittuale, mentre lotta con la sua popolarità. Ha quindi espresso il desiderio di scrivere liberamente, senza l’ombra del pubblico all’orizzonte che potrebbe distogliere la sua attenzione. Con una carriera costellata di successi, ora cerca una nuova dimensione e serenità, lontano dai riflettori e dalle pressioni che queste portano in una vita mediaticamente esposta.