Il gran premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna si presenta con una griglia di partenza insolita per la Ferrari. Leclerc e Hamilton, a sorpresa, non riescono a superare il Q2 e partiranno rispettivamente dall’11esima e 12esima posizione. Un dato inedito per la casa di Maranello, che mai era uscita dalla top ten nelle qualifiche. Nonostante questo, l’entusiasmo dei tifosi non sembra affievolirsi. Anche a Imola, tra il via vai di appassionati, si respira un’aria di attesa, fede e speranza per la gara.
Shock in griglia per la ferrari, una partenza mai vista
Il sabato di qualifiche ha riservato una sorpresa per la Ferrari. Charles Leclerc e Lewis Hamilton non hanno superato la seconda manche, concludendo le qualifiche rispettivamente in 11esima e 12esima posizione. Per la prima volta nella storia recente, la casa di Maranello non riuscirà a piazzare nessuno dei suoi piloti tra i primi dieci della griglia. Un risultato che ha sorpreso tifosi e addetti ai lavori, vista la tradizione della Ferrari nelle prove di qualifica fino a quel momento.
Difficoltà nel q2 e sorprese dai concorrenti
Il Q2 si è dimostrato particolarmente insidioso, con condizioni della pista e prestazioni delle vetture che non hanno permesso ai piloti rossi di esprimersi al massimo. Piastri e Verstappen, invece, hanno confermato il loro passo veloce e stabilito tempi più competitivi. Hamilton, al debutto con la rossa, non è riuscito a trovare il ritmo migliore durante le prove ufficiali. Le difficoltà emerse in qualifica hanno sorpreso, ma non hanno frenato la fiducia dei tifosi presenti a Imola.
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Il tifo rosso invade imola tra speranze e fedeltà
L’atmosfera a Imola è vivace fin dalle prime ore del mattino. Il corteo di appassionati, provenienti da diverse zone d’Italia e anche dall’estero, si dirige verso l’autodromo. La città si tinge di rosso, dai balconi alle strade, con una marea di magliette, cappellini e felpe firmate Ferrari. I numerosi tifosi che raggiungono il tempio della velocità ricordano che per loro “al cuor non si comanda”.
Paolo, un ferrarista arrivato in treno da Rimini, spiega che nonostante la delusione per le qualifiche, la speranza resta viva. Si augura che in gara le monoposto possano recuperare terreno e che Leclerc e Hamilton migliorino la loro posizione. Non è l’unico a pensarla così. Altri tifosi, anche famiglie arrivate dalla Spagna, mettono in conto le difficoltà ma continuano a sostenere la squadra con fede, considerandola quasi una religione. Nel frattempo seguono con attenzione anche il favorito Alonso, atteso per la gara dopo il quinto posto delle qualifiche con l’Aston Martin.
L’atmosfera prima della gara
Con l’avvicinarsi della partenza, Imola si anima ancora di più. L’autodromo si riempie di spettatori che arrivano da ogni parte. In piazza Ayrton Senna si respira un momento di commozione e rispetto per la storia del circuito e del motorsport. Gli stand dedicati ai gadget motoristici registrano lunghe file, così come i punti di ristoro dove si ordinano caffè e piadine.
Al di là del rettilineo di partenza, davanti al paddock, si concentra un certo via vai di vip e personalità del mondo delle corse. Alcuni tifosi cercano di avvicinare piloti e ospiti per qualche selfie o autografo, da mostrare agli amici una volta tornati a casa. L’attesa della gara è palpabile, con molti pronti a sostenere i piloti Ferrari in uno degli appuntamenti più attesi dell’anno nel calcio italiano e internazionale. I volti segnati dalla stanchezza delle qualifiche lasciano spazio all’adrenalina della corsa che sta per cominciare.