Il confronto tra il Governo centrale e la Regione Campania continua a essere teso, con minacce di assegnazioni stralcio in caso di mancato accordo. La questione riguarda la destinazione dei fondi per interventi nel territorio, sollevando preoccupazioni sulle tempistiche e sulla strumentalizzazione politica.
TENSIONI E POLEMICHE
Il ministro Fitto evidenzia le difficoltà nel raggiungere un’intesa con il presidente De Luca, sottolineando la presenza di continue polemiche e ritardi nell’assegnazione delle risorse. Fitto lamenta un clima di ostilità da parte del presidente campano, che avrebbe complicato il dialogo e rallentato i processi decisionali.
RITARDI E PREOCCUPAZIONI
La Campania si trova ad affrontare ritardi nell’utilizzo delle risorse assegnate, con soli una parte minima degli interventi finanziati concretamente avviati. Fitto esprime preoccupazione per la scadenza imminente del termine per l’impiego dei fondi e per l’attuale stato di avanzamento dei progetti sul territorio.
DIALOGO E COLLABORAZIONE
Nonostante le tensioni, il Governo sottolinea gli sforzi profusi per trovare soluzioni concrete alle esigenze della regione, in particolare per quanto riguarda progetti di sviluppo come il recupero dell’area Bagnoli-Coroglio. Fitto evidenzia la buona collaborazione con il sindaco Manfredi rispetto alle iniziative di riqualificazione.
IMPEGNO PER IL TERRITORIO
Il ministro garantisce che nonostante le critiche e le polemiche, il Governo è attivo nell’assicurare la disponibilità immediata delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per i territori campani. L’obiettivo è garantire un sostegno concreto alle necessità di sviluppo della regione e alle richieste provenienti dai sindaci locali.
FIRMA DELL’ACCORDO
Infine, è prevista la firma dell’accordo per l’area di Bagnoli tra il Presidente del Consiglio Meloni e il commissario di governo e sindaco di Napoli Manfredi. Questo passo dovrebbe rappresentare un’occasione per concretizzare gli impegni presi e avviare i processi di rigenerazione territoriale.
Il confronto tra Governo e Regione Campania appare quindi complesso e caratterizzato da divergenze, ma allo stesso tempo orientato verso la ricerca di soluzioni concrete per favorire lo sviluppo e il benessere del territorio.