Il nuovo questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, si è presentato alla stampa durante il suo insediamento, rivelando la sua visione per una Polizia più vicina ai cittadini. Con una carriera di lungo corso nelle forze dell’ordine, la sua esperienza lo porta ad affrontare la sicurezza con un approccio innovativo che mira a coinvolgere attivamente la comunità. Linares ha sottolineato l’importanza di lavorare insieme ai cittadini per costruire un ambiente più sicuro e inclusivo, dove la cultura e la partecipazione sociale siano alla base della sicurezza pubblica.
l’impegno del nuovo questore per catanzaro
In occasione del suo incontro con i giornalisti, Giuseppe Linares ha espresso la sua determinazione a contribuire all’elevazione di Catanzaro a un livello superiore, partendo da un attento ascolto delle esigenze della popolazione. Ha descritto la sua vision di un questore che funge da mediatore tra le istituzioni e i cittadini, sottolineando l’importanza di essere presente in mezzo alla gente. La sua lunga carriera nella Polizia, che lo ha visto ricoprire ruoli cruciali nella lotta contro la criminalità sia comune che organizzata, lo rende un interlocutore competente per affrontare le sfide legate alla sicurezza nel territorio. Linares ha fatto riferimento a una recente passeggiata attraverso la città, dalla quale ha percepito un clima di operosità e voglia di tranquillità da parte dei cittadini.
Un approccio innovativo di Linares prevede che il questore diventi un “questore delle persone”, capace di interagire e dialogare con la comunità, e di renderla parte attiva nel processo di miglioramento della sicurezza urbana. La sua volontà è di promuovere una presenza visibile delle istituzioni, facendo sì che tutte le forze di polizia siano considerate un patrimonio comune per ogni catanzarese.
esperienza e ruolo di linares nella giustizia
Giuseppe Linares vanta un curriculum di rilievo, avendo ricoperto posizioni di prestigio come capo della Squadra mobile e dirigente della Divisione polizia anticrimine della Questura di Trapani. Ha diretto anche il centro della Direzione investigativa antimafia di Napoli, occupandosi di indagini volte alla lotta contro la criminalità organizzata. Il suo impegno nel settore della prevenzione e dell’analisi strategica è stato ulteriormente consolidato quando ha assunto il ruolo di direttore del Servizio centrale anticrimine della Polizia di Stato nel giugno 2018. In questo contesto, ha lavorato su misure di prevenzione in ambito patrimoniale e ha fornito supporto a indagini che miravano a garantire la tutela delle vittime vulnerabili.
Linares ha dichiarato la sua intenzione di continuare il lavoro iniziato nei suoi precedenti incarichi, mirando a costruire una Questura che non sia soltanto un’entità interna, ma parte integrante della vita quotidiana dei cittadini. La cultura, secondo il questore, deve essere vista come un volano fondamentale per migliorare la vivibilità del territorio, favorendo la partecipazione di scuole, università e movimenti giovanili. Attraverso un approccio sistemico e coinvolgente, il questore si propone come un ingranaggio cruciale per favorire lo sviluppo del territorio, promuovendo la legalità e la sicurezza.
l’importanza delle misure di prevenzione
Nel suo discorso, Linares ha messo in evidenza l’importanza delle misure di prevenzione, una tematica che ha approfondito durante la sua carriera. Ha spiegato come le organizzazioni criminali possano minacciare la libera economia e le attività commerciali che operano nel rispetto delle regole. Attraverso indagini patrimoniali e collaborazioni con il Tribunale e la Procura della Repubblica, il nuovo questore intende garantire la legalità e ripristinare le condizioni di concorrenza leale. Linares ha rimarcato che un’accurata investigazione sui territori è essenziale per identificare la presenza di organizzazioni criminali e pianificare azioni preventive adeguate.
L’approccio del questore si basa su una conoscenza profonda del contesto sociale e economico di Catanzaro. Al termine del suo intervento, ha anche condiviso una nota personale sul suo passato da tifoso, citando i calciatori Paolo Rossi e Massimo Palanca, dimostrando un lato più umano e vicino alla comunità. La sua visione, dunque, si articola in un programma di azione che non solo punta alla sicurezza, ma anche alla promozione di un ambiente favorevole per la crescita economica e culturale della città.
Ultimo aggiornamento il 2 Ottobre 2024 da Laura Rossi