La mancanza di sostegno dell’Associazione Italiana Calciatori nei confronti della potenziale candidatura di Alessandro Del Piero alla presidenza della Figc ha sollevato un polverone di polemiche. A esprimere la sua sorpresa è Giuseppe Dossena, ex centrocampista di importanti squadre italiane e campione del mondo nel 1982. Parlando con Adnkronos, Dossena ha sottolineato come l’occasione di avere un ex calciatore alla guida della federazione sia un’opportunità che merita attenzione e sostegno.
La figura di Alessandro Del Piero e le sue potenzialità
Il discorso di Dossena si concentra sull’unicità di Alessandro Del Piero, un atleta che ha scritto pagine importanti nella storia del calcio italiano. Dossena sottolinea che Del Piero non è solo un ex giocatore di grande talento, ma anche una figura carismatica in grado di unire diversi soggetti del mondo calcistico. Secondo Dossena, la candidatura dell’ex juventino dovrebbe essere sostenuta attivamente dall’Aic, che invece sembra aver perso il suo spirito originario, concentrandosi più su servizi e meno sulla rappresentanza degli atleti.
L’ex calciatore della Sampdoria afferma quanto sia strano il silenzio attuale dell’Associazione Italiana Calciatori, che non sembra voler prendere in considerazione Del Piero come candidato. Dossena ricorda le sue esperienze personali, quando cinque anni fa si era candidato alla presidenza dell’Aic, nella speranza che emergessero opportunità come questa. La sua preoccupazione è che la federazione sta attraversando un periodo di crisi comunicativa e organizzativa, suggerendo che Del Piero potrebbe essere la chiave per unire il sistema calcistico.
Criticità relative alla presidenza di Gravina
Dossena, nella sua analisi, si sofferma anche sulla presidenza attuale della Figc, guidata da Gabriele Gravina. In un momento delicato per il calcio italiano, caratterizzato da risultati deludenti nelle ultime competizioni internazionali, Dossena esprime la necessità di un cambiamento. L’ex calciatore cita anche le affermazioni del ministro Abodi, il quale ha aperto al dibattito sulla figura di Del Piero come candidato. Secondo Dossena, il calcio italiano ha bisogno di un nuovo inizio, e l’eventuale candidatura di Del Piero potrebbe rappresentare un passo importante verso questa direzione.
Riguardo a Gravina, Dossena non nasconde la sua comprensione per la situazione. Il presidente della Figc deve valutare se rimanere in carica o ritirarsi. Tuttavia, Dossena mette in risalto che l’eventuale ingresso di Del Piero cambierebbe le dinamiche dell’elezione, rendendo il panorama molto più interessante. Questo scenario, secondo Dossena, è fondamentale per ripensare e rinvigorire il sistema calcistico nazionale, che ha dimostrato problematiche nella comunicazione e nell’organizzazione nelle ultime edizioni di tornei internazionali.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Sara Gatti