Friuli venezia giulia supera l’obiettivo 2024 del pnrr per l’assistenza domiciliare integrata agli anziani

Friuli venezia giulia supera l’obiettivo 2024 del pnrr per l’assistenza domiciliare integrata agli anziani

Friuli Venezia Giulia supera l’obiettivo Pnrr 2024 assistendo oltre 34.500 anziani con un modello di assistenza domiciliare integrata, grazie al ruolo chiave dell’infermiere di comunità e ai fondi Pnrr.
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Nel 2024 il Friuli Venezia Giulia ha superato gli obiettivi del PNRR per l’assistenza domiciliare agli over 65, grazie a un modello innovativo centrato sull’infermiere di comunità e al potenziamento della rete territoriale sostenuta dai fondi PNRR. - Gaeta.it

Nel 2024 la regione Friuli Venezia Giulia ha oltrepassato il traguardo fissato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per l’assistenza domiciliare integrata rivolta agli over 65. I dati ufficiali dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali mostrano come la regione abbia assistito un numero di anziani superiore rispetto a quanto programmato, confermando il potenziamento della rete territoriale di cura. L’esperienza del Friuli Venezia Giulia si presenta come un modello significativo nell’ambito delle strategie di sanità territoriale in Italia.

Il superamento dell’obiettivo pnrr e i numeri dell’assistenza domiciliare in friuli venezia giulia

Agenas, attraverso la Piattaforma nazionale Adi, ha certificato che nel 2024 il Friuli Venezia Giulia ha raggiunto la presa in carico domiciliare integrata di 34.597 cittadini over 65, superando di oltre 1.500 unità il target previsto dal Pnrr che fissava un obiettivo di 33.097 persone. Questo risultato si traduce in una risposta concreta alle esigenze di assistenza degli anziani, popolazione che continua a crescere nella regione. Il dato rappresenta un avanzamento significativo per la gestione dei servizi sanitari a livello locale. L’attenzione alla domiciliarità, infatti, risponde a esigenze di cura più vicine alle persone e permette di alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere tradizionali. La disponibilità dei servizi domiciliari fornisce un sostegno diretto, rafforzato dalla presenza di un team multidisciplinare che opera direttamente a casa degli assistiti.

Il modello organizzativo orientato alla domiciliarità e il ruolo dell’infermiere di comunità

L’assessore regionale alla salute, politiche sociali e disabilità Riccardo Riccardi ha sottolineato che il risultato raggiunto deriva da un modello organizzativo che pone la casa al centro della cura. Lo sviluppo di un sistema fondato sull’assistenza domiciliare integrata ribalta il tradizionale modello sanitario ospedaliero. Viene così rafforzata la presenza sul territorio e viene valorizzato il lavoro degli operatori sanitari che intervengono direttamente presso gli anziani. Un punto di forza di questa organizzazione è l’introduzione e la centralità dell’infermiere di comunità, figura creata per la prima volta proprio in Friuli Venezia Giulia. L’infermiere di comunità si occupa di coordinare e gestire interventi sul domicilio, fornendo continuità assistenziale e monitoraggio medico-sanitario. Oggi questo ruolo rappresenta un riferimento nel sistema sanitario regionale e sta diventando un modello replicato anche in altre parti d’Italia. La collaborazione tra i professionisti sanitari che formano il team multidisciplinare consente di rispondere in modo più completo e personalizzato ai bisogni clinici e sociali degli anziani.

Il contributo dei fondi pnrr nel rafforzamento della rete territoriale di salute

I fondi stanziati dal Pnrr giocano un ruolo essenziale nel consolidamento della rete di assistenza territoriale in Friuli Venezia Giulia. Riccardo Riccardi ha evidenziato come questi finanziamenti sostengano la realizzazione di infrastrutture chiave quali le Case e gli Ospedali di Comunità. Questi centri rappresentano poli di prossimità fondamentali per assicurare la continuità della cura anche oltre l’assistenza domiciliare. La costruzione di questa rete mira a offrire un sistema integrato che possa sostenere adeguatamente la popolazione anziana. Le Case di Comunità garantiscono un accesso più immediato ai servizi sanitari principali, mentre gli Ospedali di Comunità forniscono un supporto intermedio per pazienti che non necessitano di ricovero ospedaliero tradizionale ma non possono essere assistiti esclusivamente a casa. Questa strutturazione territoriale mira a migliorare la qualità della vita degli assistiti, evitando ricoveri ospedalieri non necessari e sostenendo la cura vicino al contesto familiare.

La crescita della popolazione anziana e l’impegno delle aziende sanitarie regionali

I dati Agenas non solo confermano il superamento dell’obiettivo previsto per il 2024, ma testimoniano anche un impegno concreto delle aziende sanitarie sul territorio. In Friuli Venezia Giulia, la popolazione over 65 è in costante aumento, un dato demografico a cui il sistema sanitario deve rispondere con servizi adeguati. Le aziende hanno rafforzato l’assistenza domiciliare integrata per assicurare fino al 10 per cento di copertura della fascia anziana, favorendo un sostegno diffuso e capillare. L’attenzione sul territorio è continuativa e orientata a raggiungere quel target percentuale che rappresenta un punto di equilibrio tra risorse disponibili e bisogni effettivi. L’adesione delle strutture sanitarie locali a questo progetto dimostra come la risposta all’invecchiamento demografico passi attraverso la riorganizzazione dell’offerta di cure, privilegiando il domicilio e la vicinanza dell’assistenza rispetto al ricorso obbligato agli ospedali.

Le cifre e le strategie messe in campo in Friuli Venezia Giulia rappresentano un indicatore chiaro della direzione presa per l’assistenza agli anziani in Italia. Lo sviluppo della domiciliarità e il potenziamento della rete territoriale ruotano intorno a figure professionali inserite nelle comunità, capaci di garantire una cura più personale e accessibile nella quotidianità. Le risorse del Pnrr sono un contributo importante per realizzare questi obiettivi e migliorare le condizioni di chi necessita di assistenza senza doversi allontanare dal proprio ambiente familiare.

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