Friland lancia aumento di capitale e crowdfunding per espandere le tiny house immersi nella natura in Italia

Friland lancia aumento di capitale e crowdfunding per espandere le tiny house immersi nella natura in Italia

Friland, startup friulana, espande il turismo sostenibile con tiny house in legno in Trentino, Lombardia e Sardegna, lanciando una campagna di equity crowdfunding su MamaCrowd per raggiungere 100 casette entro il 2028.
Friland Lancia Aumento Di Capi Friland Lancia Aumento Di Capi
Friland, startup friulana, offre soggiorni in tiny house eco-sostenibili immerse nella natura e si espande in Italia tramite equity crowdfunding, puntando a 100 casette entro il 2028 per promuovere turismo sostenibile e benessere. - Gaeta.it

Friland, startup nata nel Friuli che propone soggiorni immersi nel verde, si espande con una campagna di equity crowdfunding e un aumento di capitale. L’azienda punta a installare 100 casette in legno entro il 2028 su tutto il territorio italiano, mantenendo la filosofia del turismo sostenibile e offrendo un’esperienza immersiva a contatto con la natura. Le nuove destinazioni previste per le installazioni includono Trentino, Lombardia e Sardegna.

Friland e il modello di soggiorni immersi nella natura

Dal 2020 Friland ha introdotto un formato di ospitalità che fino ad ora ha accolto circa 10.000 ospiti, concentrandosi su unità abitative di 12 metri quadrati realizzate in legno. Queste mini casette, caratterizzate da grandi vetrate che si affacciano direttamente sul paesaggio circostante, sono progettate per offrire un’esperienza di benessere attraverso la disconnessione dal caos quotidiano e la riconnessione con l’ambiente naturale. La startup si è avvalsa del supporto di LifegateWay e Zest, due partner che hanno creduto nel progetto fin dal suo avvio.

Sostenibilità e semplicità come valori chiave

L’attenzione di Friland verso soluzioni leggere e rispettose dell’ambiente ha permesso di creare spazi essenziali, capaci di far vivere il ritmo della natura e garantire momenti di silenzio e relax. Gli ospiti possono così vivere un soggiorno lontano dallo stress cittadino, ma senza rinunciare a comfort base, facendo della semplicità il valore aggiunto del proprio viaggio.

Il contesto del turismo del benessere e la domanda crescente

La tendenza a cercare esperienze all’aria aperta si inserisce in un contesto globale che ha visto crescere il turismo del benessere del 19% rispetto al periodo pre-pandemia. Secondo il Global Wellness Economy Monitor 2024, questo comparto ha superato gli 830 miliardi di dollari a livello mondiale. Il mercato italiano vale circa 3,2 miliardi di euro, con una crescita annua attesa sopra il 10%. Nel nostro paese, l’Ente Nazionale del Turismo ha rilevato che nel 2023 oltre il 22% degli italiani ha scelto vacanze orientate all’outdoor.

Questi dati confermano come il turismo sostenibile e le esperienze legate alla natura si facciano sempre più spazio tra le preferenze dei viaggiatori, spinti dal desiderio di benessere fisico e mentale. La proposta di Friland risponde a questa esigenza con un format italiano che si pone accanto a modelli affermati soprattutto nel Nord Europa e negli Stati Uniti, dove le tiny house sono diventate popolari da anni.

Internazionalizzazione e confronto con altri modelli

Negli Stati Uniti grandi operatori come Marriott hanno investito nel format delle tiny house, rilevando ad esempio nel 2024 circa 1.200 unità da Postcard Cabins. Questo modello funziona perché garantisce costi di investimento contenuti rispetto agli hotel tradizionali, mantenendo margini significativi attorno al 65% di margine lordo. Le casette hanno inoltre un impatto ambientale ridotto, risultano facili da trasportare e richiedono poca manutenzione.

In Europa, alcuni brand hanno fatto della proposta di case piccole e immerse nei boschi un punto di forza. Tra questi Unplugged nel Regno Unito, Raus in Germania e Unyoked in Australia sono esempi di realtà che puntano sul rapporto diretto con l’ambiente per differenziarsi. Questo modello appare adatto a territori protetti o aree di pregio naturalistico, grazie alla struttura leggera delle unità.

La campagna di raccolta fondi su mamacrowd

Friland ha avviato una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma MamaCrowd, con un obiettivo minimo di raccolta fissato a 200.000 euro, raggiunto già nel primo giorno, e un target complessivo di 500.000. La raccolta resterà aperta fino al 6 giugno 2025. Il capitale raccolto servirà all’acquisto di nuove tiny house, alla creazione di attività commerciali e a sostenere la ricerca scientifica.

Tra i progetti collegati spicca uno studio congiunto con le università di Trento e Padova che vuole indagare, sotto il profilo scientifico, l’impatto positivo dei soggiorni nella natura sul benessere psicofisico degli ospiti. Tale iniziativa testimonia la volontà di Friland di coniugare esperienza pratica e validazione scientifica in un settore in crescita.

Impegno verso la sostenibilità ambientale

Nel corso del 2024 Friland ha confermato la propria attenzione all’ambiente producendo oltre 7.400 kWh di energia solare e evitando emissioni equivalenti a circa quattro tonnellate di CO2. Con l’obiettivo di arrivare a 100 casette, la riduzione stimata delle emissioni potrebbe raggiungere almeno 32 tonnellate l’anno.

Il risparmio si estende anche al consumo idrico: nel 2024 gli ospiti hanno utilizzato mediamente 44 litri d’acqua al giorno ciascuno, valore molto inferiore rispetto agli 200 litri pro capite medi italiani segnalati da Altroconsumo. Questo consumo limitato corrisponde all’acqua necessaria per una doccia breve e per la preparazione dei pasti, dimostrando un approccio attento e misurato.

La struttura leggera e reversibile delle casette di Friland consente inoltre di operare in contesti naturali delicati, senza alterare l’equilibrio ambientale o il paesaggio. Questo permette di offrire agli ospiti un’esperienza autentica in luoghi incontaminati, salvaguardando la natura in modo concreto e tangibile.

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