Forti temporali in val passiria provocano frane e allagamenti: strada statale ss44 chiusa al traffico pesante

Forti temporali in val passiria provocano frane e allagamenti: strada statale ss44 chiusa al traffico pesante

Un violento temporale ha causato frane e allagamenti in Val Passiria, interrompendo la strada statale SS44 tra Quellenhof e San Martino; vigili del fuoco e mezzi pesanti lavorano per ripristinare la viabilità.
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Un violento temporale ha causato frane e alluvioni in Val Passiria, interrompendo la viabilità e sommergendo aree industriali; sono in corso operazioni di emergenza per ripristinare la sicurezza senza feriti segnalati. - Gaeta.it

Un violento temporale ha colpito la Val Passiria, causando precipitazioni intense superiori ai 100 millimetri e provocando frane di grandi dimensioni. Diverse strade principali sono state interrotte e numerose aree industriali sono state sommerse da detriti e fango. Non si registrano feriti o evacuazioni di persone al momento, ma la situazione resta critica a causa delle esondazioni del torrente Passirio e delle difficoltà nel ripristinare la viabilità.

L’impatto delle piogge intense e le conseguenze sulle infrastrutture della val passiria

Nelle ultime ore, in Val Passiria le precipitazioni hanno superato i 100 mm in breve tempo, saturando il terreno e causando numerose frane. La Provincia ha segnalato la fuoriuscita d’acqua dal corso del torrente Passirio, che ha invaso le strade e ostacolato la circolazione veicolare. Le importanti frane si sono verificate soprattutto in una zona industriale, dove vari capannoni sono stati sepolti da materiale fangoso. Attrezzature e macchinari sono risultate danneggiate, rendendo necessaria l’adozione di interventi urgenti per liberare gli spazi ostruiti.

La presenza di fango e detriti ha reso impraticabile il passaggio lungo la strada statale SS44, provocando la chiusura tra l’albergo Quellenhof e San Martino. I vigili del fuoco hanno emesso divieti di transito per autobus e camion, mentre le auto possono transitarvi con senso alternato sulla diga del Passirio. L’area interessata è sotto osservazione costante per prevenire ulteriori smottamenti o danni alle abitazioni vicine.

Le operazioni di emergenza: mezzi pesanti e sgombero dei detriti per ripristinare la sicurezza

Le squadre di soccorso sono attivamente impegnate con una decina di mezzi per liberare la strada statale SS44 e permettere all’acqua di defluire correttamente. L’esondazione del Passirio rappresenta una minaccia per la viabilità e per la stabilità delle strutture circostanti. I vigili del fuoco coordinano gli interventi di messa in sicurezza, monitorando la tenuta della diga e il livello del torrente.

Le operazioni di sgombero interessano principalmente un’area industriale sommersa dalla frana. I detriti hanno coperto diversi capannoni, interrompendo l’attività lavorativa e rendendo necessario rimuovere le macerie. La Provincia, in una comunicazione ufficiale, ha spiegato che i lavori procedono senza sosta per ripristinare la funzionalità della zona e limitare i danni causati dall’alluvione. Non risultano persone coinvolte perché le abitazioni vicine sono state evacuate in tempo.

Criticità viarie e misure adottate per garantire il traffico nella valle

La strada statale SS44 rappresenta l’asse principale di collegamento nella Val Passiria. A causa delle precipitazioni e delle frane, è rimasta chiusa tra l’albergo Quellenhof e San Martino. Per evitare incidenti, è stato disposto il divieto di passaggio per bus e mezzi pesanti, mentre le auto sono ammessi in transito limitato e alternato, grazie a un percorso provvisorio sulla diga del Passirio.

Le autorità locali hanno allertato i conducenti a osservare la segnaletica e le indicazioni fornite dai vigili del fuoco presenti sul posto. La viabilità resta condizionata dalle condizioni meteorologiche e dallo stato del territorio, con possibili rallentamenti nei prossimi giorni. L’intervento rapido dei mezzi pesanti sta agevolando lo sgombero di detriti e fango, ma il rischio di ulteriori frane induce a mantenere alto il livello di guardia.

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