Fiumicino: scontro tra PD e Amministrazione Baccini sul futuro degli ex dipendenti Alitalia

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Fiumicino: scontro tra PD e Amministrazione Baccini sul futuro degli ex dipendenti Alitalia - Fonte: Ilfaroonline | Gaeta.it

Un acceso dibattito si è acceso nella città di Fiumicino riguardo alla gestione degli ex dipendenti di Alitalia, a seguito della recente riunione a porte chiuse convocate dall’Amministrazione comunale. Il capogruppo del Partito Democratico, Ezio Di Genesio Pagliuca, ha denunciato l’atteggiamento prepotente e arrogante del sindaco Mario Baccini. Le parole del capogruppo si scontrano con la reazione del presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini, che replica alle accuse ricordando prassi del passato e sottolineando la legittimità delle azioni dell’Amministrazione.

Il dibattito sugli ex dipendenti di Alitalia

La questione degli ex dipendenti di Alitalia rappresenta un tema di grande rilevanza per la comunità di Fiumicino, in particolare da quando la compagnia aerea è passata sotto la gestione di ITA Airways. In un contesto economico difficile, molti di coloro che hanno lavorato per anni nella storica compagnia aerea si trovano ora a fronteggiare un futuro incerto. Le difficoltà economiche e i licenziamenti hanno portato il Partito Democratico a battersi in prima linea per la difesa dei diritti di questi lavoratori, sollecitando l’Amministrazione comunale a intervenire attivamente.

Ezio Di Genesio Pagliuca ha dichiarato che, nonostante gli sforzi del PD, l’Amministrazione ha scelto di omettere la maggioranza stessa dal dibattito, convocando i sindacati a porte chiuse. Il capogruppo ha comunicato che durante l’incontro, svoltosi l’11 settembre, i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl si sono trovati insieme al sindaco Baccini e agli assessori. Tuttavia, la modalità di conduzione dell’incontro è stata percepita come un ulteriore esempio di mancata trasparenza e di dialogo da parte dell’Amministrazione.

Le accuse di prepotenza e arroganza

Pagliuca ha evidenziato che l’atteggiamento con cui il sindaco e la sua giunta hanno affrontato la questione è stato fortemente criticato. L’opposizione al momento si sente emarginata e accusa il sindaco di comportarsi come se stesse “rubando la palla e scappando”, nonostante l’apertura alla collaborazione da parte del PD. Queste accuse evidenziano un crescente malcontento nella gestione comunale e una ricerca di maggiore equità e coinvolgimento delle forze politiche presenti nel Consiglio.

Il capogruppo ha insistito sull’urgenza di un Consiglio comunale straordinario per discutere le problematiche legate agli ex dipendenti di Alitalia. Con la scadenza imminente della Cassa Integrazione al 31 ottobre, la proposta di un’eventuale proroga per facilitare il reinserimento dei lavoratori nel mercato del lavoro è diventata una priorità per l’opposizione. La situazione richiede misure concrete e soluzioni rapide, soprattutto in un contesto dove le lettere di licenziamento potrebbero essere spedite entro la fine di settembre.

La risposta della giunta Baccini

In risposta alle dichiarazioni del capogruppo del PD, il presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini, ha contestato le affermazioni di Di Genesio Pagliuca. Severini ha sottolineato l’importanza dei dialoghi tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali come un atto legittimo in una democrazia. Secondo lui, le accuse di prepotenza sono infondate, se si considera che in passato le modalità di interazione tra il Comune e i sindacati non erano le più trasparenti, anche quando Pagliuca era vice sindaco.

Severini ha aggiunto che l’Amministrazione di oggi è ben diversa rispetto a quella passata, sottolineando che, durante il mandato di Pagliuca, vi era una consuetudine di incontri riservati con i sindacati che escludevano l’opposizione. Questa affermazione ha l’intento di evidenziare come, al contrario di quanto denunciato dal PD, l’attuale giunta stia operando in modo più aperto e inclusivo rispetto a prassi preesistenti.

Il dibattito tra le forze politiche di Fiumicino continua a rappresentare un punto cruciale per il futuro della città e per la tutela dei diritti degli ex dipendenti di Alitalia. L’esito di queste tensioni politiche influenzerà senza dubbio la gestione delle emergenze lavorative e la capacità del Comune di mantenere un dialogo costruttivo con la cittadinanza e le organizzazioni sindacali.

Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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