Finale Ligure si prepara a lanciare un piano strategico ambizioso che mira a valorizzare le sue risorse turistiche attraverso una visione innovativa e sostenibile. Presentato durante la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, questo progetto si focalizza sulla promozione della destinazione come un hub per un turismo di qualità, in grado di integrare nuove esperienze e preservare l’identità culturale della regione.
Un approccio integrato per il turismo
Il piano strategico di Finale Ligure si articola su due pilastri fondamentali: il turismo balneare e l’outdoor. Questi due settori rappresentano i “prodotti core” attorno ai quali il piano intende concentrare gli sforzi. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’offerta e diversificarla per attrarre un numero crescente di visitatori, senza compromettere l’unicità del paesaggio locale. Il sindaco Angelo Berlangieri ha sottolineato che non si tratta semplicemente di aumentare il numero degli arrivi, ma di arricchire l’esperienza turistica e promuovere un concetto di benessere più ampio.
La strategia prevede anche il coinvolgimento attivo di tutti gli operatori del settore, affinché la crescita possa essere sostenuta da un forte supporto locale e una progettazione partecipativa. L’idea è di costruire il futuro del turismo a Finale Ligure in modo graduale e collaborativo, assicurando che le risorse del territorio siano valorizzate e rispettate.
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Sostenibilità e diversificazione dell’offerta
Particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità e alla diversificazione dell’offerta turistica. Il piano prevede lo sviluppo di nuovi prodotti turistici, comprese esperienze legate al gravel, trekking, wellness, cultura e gastronomia. Questo approccio mira a rendere Finale Ligure una meta attrattiva durante tutto l’anno, non limitata ai mesi estivi. A tal proposito, è previsto un incremento del calendario degli eventi per stimolare il flusso di visitatori in tutte le stagioni.
Per promuovere questa varietà di esperienze, saranno implementate anche strategie di comunicazione e promozione mirate, in grado di attrarre mercati specifici, con particolare attenzione a quelli di lingua tedesca come Germania, Austria e Svizzera, ma anche ai mercati emergenti dell’Est e del Nord Europa.
Collaborazione con esperti e analisi di mercato
Il piano è stato elaborato con il supporto di DEDE Destination Design, una rete di imprese che include agenzie di comunicazione e esperti di destination management. Queste collaborazioni sono essenziali per acquisire una visione completa dei trend di mercato e delle esigenze dei turisti. “Abbiamo bisogno di conoscere i desideri dei nostri visitatori per offrire pacchetti esperienziali che possano realmente soddisfarli”, ha affermato Berlangieri.
La strategia sarà integrata in un contesto più ampio di promozione territoriale, attraverso l’espansione delle collaborazioni con enti e aziende regionali, come l’Agenzia In Liguria e Ligurian Riviera, per massimizzare l’impatto promozionale e garantire un turismo sostenibile ed equilibrato in diverse aree.
Un futuro radioso per il turismo a Finale Ligure
Il piano strategico per il turismo di Finale Ligure si presenta come un significativo passo avanti verso una gestione turistica più attenta e consapevole. Puntare su un modello che enfatizza la qualità dell’offerta, la sostenibilità e la valorizzazione delle risorse locali racchiude in sé la promessa di attrarre visitatori desiderosi di esperienze autentiche. La volontà di lavorare insieme con tutti gli attori coinvolti offre buone speranze per la costruzione di un futuro turistico proficuo e rispettoso per la comunità finale.