Fiasconaro, storica pasticceria siciliana, si è recentemente fatta notare alla fiera Sirha di Lione, evento che celebra la gastronomia e l’ospitalità . La partecipazione dell’azienda, alla sua prima edizione del Sirha, sottolinea il forte legame tra la tradizione dolciaria siciliana e quella francese. Focalizzandosi sul dialogo culturale, Fiasconaro mette in evidenza il suo impegno non solo verso l’eccellenza gastronomica, ma anche come promotore di scambi creativi tra i due paesi.
Fiasconaro: tra tradizione e innovazione
Fondata a Castelbuono, in Sicilia, Fiasconaro ha girato il mondo con i suoi lievitati, diventando simbolo della pasticceria siciliana. La forza dell’azienda risiede nella sua lunga storia di scambi con la Francia, dove ha tratto ispirazione e ha donato il suo patrimonio gastronomico. Ogni prodotto, dal panettone ai dolci tradizionali, racconta un legame profondo con la cultura gastronomica italiana e le influenze francesi. L’azienda, attiva da tre generazioni, è riuscita a integrare elementi tradizionali con nuove tecniche, mantenendo viva la passione per la pasticceria.
Durante il Sirha 2025, Fiasconaro ha voluto rinforzare questi legami attraverso una tavola rotonda, mettendo insieme esperti del settore per discutere sull’evoluzione della pasticceria e sul suo impatto culturale. Presente all’evento anche il celebre Angelo Musa, pasticcere di fama mondiale, che ha condiviso le sue esperienze, sottolineando il fascino della Sicilia e come questa influisca nel suo lavoro. Con un dialogo aperto, la fiera si è trasformata in un’occasione per esplorare le sinergie tra la Sicilia e la Francia, due terre che, pur mantenendo le proprie unicità , hanno tanto da offrire reciprocamente.
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Il panettone: simbolo del Made in Sicily
Il panettone rappresenta non solo un prodotto di eccellenza, ma anche l’identità stessa dell’azienda. Vero e proprio emblema della cultura dolciaria siciliana, il panettone Fiasconaro ha conquistato palati in tutto il mondo e ha trovato un posto speciale anche nel cuore dei francesi. Alla fiera di Lione, questo dolce natalizio è stato presentato come un’opera artistica, capace di unire tecnica e creatività . La sua preparazione richiede un’attenzione particolare e un know-how che Fiasconaro ha affinato nel corso degli anni, portando il prodotto ad essere riconosciuto come un capolavoro dell’arte pasticcera.
La presenza del panettone nel mercato internazionale non si limita all’aspetto commerciale. Essa simboleggia l’alta qualità del Made in Sicily e del Made in Italy, con la capacità di Fiasconaro di esaltare tradizioni storiche attraverso un’innovazione continua. Oltre al panettone, l’azienda ha contribuito a portare su scala globale prodotti tipici siciliani, elevando la pasticceria locale a livelli di prestigio e riconoscimento.
Il ruolo pionieristico di Fiasconaro nel settore del lusso
Fiasconaro ha giocato un ruolo pionieristico, non solo nel mondo della pasticceria, ma anche nel legame tra gastronomia e lusso, collaborando con il noto brand Dolce&Gabbana. Questa partnership ha rappresentato un punto di svolta, conferendo alla pasticceria una nuova dimensione, che abbraccia il mondo del design e della moda. Attraverso questa collaborazione, Fiasconaro ha messo in evidenza come la qualità e l’arte della lavorazione possano dialogare con il settore del lusso, rendendo la pasticceria un vero oggetto di desiderio.
Nell’ambito del premio letterario Tomasi di Lampedusa, Fiasconaro è stata recentemente premiata non solo per il suo ruolo di ambasciatrice del Made in Sicily, ma anche per la reinterpretazione delle tradizioni siciliane in chiave contemporanea. L’ultimo prodotto creato, Il Gattopardo, è un esempio perfetto di questa abilità , contrastando il passato con nuove creazioni dolciarie, legate indissolubilmente alla cultura del territorio.
Queste iniziative non solo ampliano l’orizzonte commerciale di Fiasconaro, ma permettono anche di conservare e promuovere il patrimonio gastronomico siciliano nel contesto moderno. Il dialogo tra le tradizioni e le innovazioni continua a rappresentare il futuro della pasticceria, e Fiasconaro è in prima linea per condurre questo cambiamento.