Verona si prepara a ospitare un evento straordinario dedicato alla letteratura: il Festival Wunderkammer-Fusioni, organizzato da Neri Pozza Editore. Questo festival, in programma dal 27 al 29 settembre, promette di portare sul palcoscenico del Palazzo della Gran Guardia un intenso programma di incontri con autori sia italiani che internazionali. Tra dibattiti, letture e presentazioni di opere, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nel mondo delle parole e delle storie, esplorando temi di grande attualità e rilevanza culturale.
Il programma del festival: tre giorni di incontri imperdibili
Giornata di apertura: il 27 settembre
Il festival prenderà il via venerdì pomeriggio con un’apertura che promette di essere carica di emozioni e spunti di riflessione. A inaugurare la manifestazione sarà Nathan Thrall, vincitore del Premio Pulitzer per la Nonfiction 2024, che presenterà il suo libro “Un giorno nella vita di Abed Salama“. Thrall dialogherà con la giornalista Francesca Mannocchi nell’incontro intitolato “Anatomia di una tragedia a Gerusalemme“. Questo dibattito rappresenterà un’importante occasione per riflettere su questioni geopolitiche complesse, attraverso la lente della narrazione.
Sabato 28 settembre, la giornata si aprirà con Hiroko Oyamada. L’autrice giapponese, di ritorno in libreria con “Donnole in soffitta“, discuterà con la giornalista Ludovica Lugli il tema della maternità e dell’iperproduttività. L’incontro, intitolato “Pesci tropicali, iperproduttività e desiderio di maternità“, promette di affrontare questioni di grande rilevanza sociale e culturale, esplorando le sfide contemporanee che le donne devono affrontare.
L’attenzione si sposterà poi su Giuseppe Berto, con un confronto tra Antonia Berto e Riccardo Pedicone riguardo al romanzo “Il male oscuro” e l’opera “La Fantarca“. Le letture porteranno alla luce il potere della narrativa nel trasmettere esperienze di vita reali.
Le serate di sabato e domenica
La giornata di sabato proseguirà con l’incontro della nota autrice di thriller Lisa Jewell, che discuterà il suo ultimo lavoro “La famiglia è ancora qui” con Paola Barbato. Questo scambio di idee permetterà ai lettori di scoprire le dinamiche dell’intreccio narrativo, di cui Jewell è maestra.
L’evento proseguirà con Luca Scarlini, il quale offrirà un ritratto dell’editore Neri Pozza come figura chiave nell’editoria contemporanea, un’occasione per conoscere il dietro le quinte del mondo dei libri. Vittorio Zincone, insieme al giornalista Alessandro De Angelis, presenterà invece “Li ha visti arrivare“, un incontro che promette di ricercare il valore della memoria storica attraverso la narrazione.
A chiudere il sabato sarà un reading letterario e un concerto di Massimo Bubola, il quale presenterà il suo romanzo “Rapsodia delle terre basse“. Questo evento unirà letteratura e musica, arricchendo l’esperienza sensoriale del pubblico.
Lo sprint finale della domenica
Domenica 29 settembre sarà una giornata dedicata all’assegnazione del Premio Neri Pozza, che verrà presentato assieme a Francesca Diotallevi. In seguito, l’autrice Denise Pardo discuterà del suo romanzo “La casa sul Nilo” con la giornalista Alessandra Tedesco, in un incontro intitolato “Un tempo di amicizie e di comprensione“. Questo scambio di pensieri rappresenta una ghiotta opportunità per riflettere sull’importanza delle relazioni umane attraverso la letteratura.
Il festival si concluderà con un’ospite d’eccezione: Tracy Chevalier, nota per il suo best-seller “La giovane di avignone“. Chevalier parlerà del suo ultimo libro “La maestra del vetro” in un dialogo con Benedetta Parodi. Questa chiusura d’importanza storica e culturale rappresenterà un’occasione imperdibile per il pubblico di confrontarsi con uno dei volti più illustri della narrativa contemporanea.
Il Festival Wunderkammer-Fusioni si preannuncia quindi come un’esperienza ricca di spunti, incontri affascinanti e discussioni che abbracciano vari aspetti della cultura e della società moderna.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Sofia Greco