Il Capodanno cinese, noto anche come Capodanno Lunare o Festa di Primavera, è una celebrazione attesa da molti in tutto il mondo. A Macerata, questa festività porta una vibrazione culturale unica nel centro storico, grazie all’iniziativa dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata. L’evento, che si svolge dal 29 gennaio 2024, si distingue per una serie di manifestazioni che combinano arte, musica e spettacolo, culminando in una grande festa sabato 3 febbraio.
Un programma ricco di eventi
La settimana di celebrazioni per il Capodanno cinese è ricca di appuntamenti, tutti organizzati in collaborazione con il Comune di Macerata. Il clou delle attività si svolgerà sabato con un corteo che attraverserà il centro storico. Durante questo evento, i partecipanti potranno assistere a esibizioni di danza, canto e arti marziali. Sarà allestito anche un villaggio dei draghi e una performance di fuoco di grande impatto visivo. L’Università di Macerata, attraverso il rettore John Mc Court, sottolinea l’importanza di disseminare la cultura cinese nella comunità locale, mostrando immagini e video delle celebrazioni in Cina, provocando entusiasmo e curiosità tra i cittadini.
L’inaugurazione della mostra
Un aspetto interessante di questa celebrazione è l’inaugurazione della mostra “Mauro Evangelista. In un giorno di neve“. Questa esposizione, inaugurata il 29 gennaio alle 18 presso la Galleria degli Antichi Forni, resterà aperta fino al 13 febbraio. Realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e l’Associazione Ars in Fabula, la mostra offre un’importante opportunità per apprezzare l’arte visiva contemporanea nel contesto di una tradizione culturale che sta emergendo con forza. La mostra rappresenta un momento di dialogo tra culture diverse e arricchisce ulteriormente il panorama culturale della città .
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Concerti e performance musicali
La musica giocherà un ruolo cruciale nelle celebrazioni, con la pianista italo-cinese Monica Zhang che si esibirà insieme all’UniMc Orchestra il 29 gennaio alle 21 presso il Teatro Lauro Rossi. Questo concerto, organizzato dall’associazione UtReMi, vedrà la giovane musicista eseguire brani di compositori celebri come Rachmaninov, Chu Wanghua e Dvorak. Monica Zhang, originaria di Milano e già vincitrice di vari concorsi internazionali, è riconosciuta per il suo talento e la sua passione per la musica, portando un tocco di freschezza e innovazione alla scena musicale maceratese.
Corteo e festeggiamenti in centro storico
Il momento clou della festa si svolgerà il 3 febbraio con il corteo di draghi e leoni, che partirà da piazza Annessione alle 15:30. Con oltre cento figuranti, per lo più studenti dell’università , il corteo si snoderà attraverso le vie storiche di Macerata, offrendo uno spettacolo di colori e suoni. Dalle 16:30 in poi, in piazza Mazzini, ci sarà la Città dei Draghi, dove la comunità potrà assistere a dimostrazioni di arti marziali, danze, e calligrafia cinese. Numerose attività come trucca bimbi, giochi e degustazioni di tè e ravioli cinesi arricchiranno l’esperienza, rendendo la festa accessibile a tutte le età .
Questa celebrazione non solo rafforza il legame tra la comunità cinese e quella locale, ma promuove anche l’apertura e la diversità culturale che caratterizzano Macerata. Il coordinamento artisticamente curato da Daniele Montenovo e la partecipazione di associazioni locali come l’Accademia Arti Marziali Giosuè segnalano il significativo impegno della città nel valorizzare la cultura cinese. Quest’anno, la performance “La Leggenda del Serpente Bianco“, un classico della tradizione cinese, promette di catturare l’attenzione di tutti con giocoleria pirotecnica e coinvolgenti narrazioni visive.