Esplosione in un deposito Eni a Calenzano: un morto e tre feriti, fiamme alte e caos

Esplosione in un deposito Eni a Calenzano: un morto e tre feriti, fiamme alte e caos

Un’esplosione in un deposito Eni a Calenzano provoca un morto e tre feriti, causando gravi interruzioni alla viabilità e ai trasporti ferroviari. I soccorsi sono attivi nella zona.
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Esplosione in un deposito Eni a Calenzano: un morto e tre feriti, fiamme alte e caos - Gaeta.it

Un tragico incidente ha scosso Calenzano, in provincia di Firenze, quando un’esplosione ha colpito un deposito all’interno del sito Eni. L’evento ha lasciato un bilancio grave, con almeno un morto e tre feriti. L’incidente ha avuto luogo in un’area definita come “punto di carico”, dove le autobotti effettuano il rifornimento di carburante, causando non solo danni ingenti, ma anche ripercussioni significative sulla viabilità e sui trasporti ferroviari della zona.

Dettagli dell’esplosione

L’esplosione, avvenuta nella mattinata, ha coinvolto più di un mezzo parcheggiato nel deposito. Le fiamme si sono rapidamente propagate, colpendo anche la pensilina della struttura, creando una scena di devastazione. Testimoni oculari hanno riferito di una violenta deflagrazione e di una colonna di fumo nero che si è innalzata verso il cielo, visibile anche dai comuni circostanti, rendendo l’atmosfera carica di inquietudine e paura.

Mentre i vigili del fuoco si attivavano per domare l’incendio e cercare eventuali dispersi, la polizia ha circondato l’area per garantire la sicurezza pubblica. Il governatore toscano, Eugenio Giani, ha comunicato che tutti gli ospedali e i pronto soccorso della zona sono stati allertati per gestire i feriti e l’emergenza.

Impatti sulla viabilità e sui collegamenti ferroviari

A seguito dell’incidente, si sono registrate notevoli interruzioni nel traffico. L’uscita di Calenzano dell’autostrada A1 è stata chiusa in entrambe le direzioni, costringendo i conducenti a cercare percorsi alternativi. I caselli di Scandicci e di Barberino del Mugello sono stati segnalati come le migliori opzioni per chi si trova in transito. La situazione si è complicata ulteriormente con la sospensione della circolazione ferroviaria sulle linee Firenze-Bologna e Firenze-Prato-Pistoia, dove i treni hanno subito limitazioni e cancellazioni in seguito all’intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine.

Le autorità locali stanno monitorando la situazione e stanno fornendo aggiornamenti costanti. I cittadini sono stati invitati a mantenere la calma e ad evitare di avvicinarsi all’area interessata dall’esplosione.

Reazioni e attivazione dei soccorsi

Nonostante la gravità della situazione, i soccorritori stanno lavorando incessantemente per gestire le conseguenze dell’esplosione. I feriti sono stati trasportati immediatamente in ospedale, dove il personale medico è pronto a fornire le cure necessarie. La scena della devastazione ha colpito profondamente la comunità locale, mobilitando non solo le autorità competenti ma anche i cittadini, molti dei quali si sono offerti di aiutare in qualsiasi modo possibile.

I soccorritori, tra cui i vigili del fuoco e la polizia, continuano ad operare in un clima di tensione, cercando di far fronte alle conseguenze immediatamente dopo l’evento e mantenendo la zona in sicurezza. Un racconto drammatico che evidenzia la necessità di elevati standard di sicurezza negli impianti industriali e la vulnerabilità delle comunità di fronte a tali eventi inaspettati.

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