Emmanuel Tjeknavorian, il giovane direttore d’orchestra e violinista austriaco, è al centro dell’attenzione musicale a Milano. Il ventinovenne maestro si esibirà all’Auditorium di Largo Mahler e al Teatro Gerolamo, presentando un programma ricco di opere classiche e arricchito dalla presenza di talenti emergenti. Non è solo un ritorno sul podio per Tjeknavorian, ma anche una raffinata opportunità per far brillare i giovani musicisti.
Un debutto significativo all’Auditorium di Milano
La prima apparizione di Tjeknavorian come direttore della Sinfonica di Milano avverrà il 15 e 17 novembre. In questi concerti, condurrà l’orchestra in un programma diversificato che stimola emozioni e riflessioni. Il pubblico potrà ascoltare la celebre Rákóczi March tratta da “La Damnation de Faust” di Hector Berlioz, un brano che evoca il dramma e l’intensità della prosa musicale del compositore francese. A seguire, il concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Chopin, che vedrà esibirsi il giovane solista Kiron Atom Tellian. Solo ventiduenne e già riconosciuto per le sue abilità, Tellian porterà sul palco la sensibilità e la virtuosità necessarie per interpretare un’opera di tale complessità. Infine, il programma si chiuderà con il quartetto per archi e pianoforte n. 1 di Brahms, un capolavoro che richiede una grande sinergia tra i musicisti.
I prossimi concerti: un viaggio attraverso le opere classiche
Dopo il primo weekend, Tjeknavorian tornerà all’Auditorium il 22 e 24 novembre con un altro programma di sicuro interesse per gli amanti della musica classica. Questo concerto verterà sulle celebri “Ebridi” di Felix Mendelssohn, un’opera ispirata alla bellezza naturale delle isole scozzesi. Successivamente, il maestro guiderà l’orchestra nella presentazione del concerto per violino e orchestra di Robert Schumann, mettendo in evidenza l’interpretazione di Daniel Lozakovich, un giovane artista esclusivo di Deutsche Grammophon che ha già alle spalle un’impressionante carriera. La parte finale della serata sarà dedicata alla Sinfonia n. 6 di Franz Schubert, un’altra composizione che richiede un approccio particolare per evidenziare le molte sfaccettature del brano.
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Un evento unico al Teatro Gerolamo
Domenica 24 novembre, Tjeknavorian avrà l’opportunità di esibirsi come violinista al Teatro Gerolamo, dove interpreterà insieme ai Solisti della Sinfonica due opere significative: “Verklärte Nacht” di Arnold Schönberg e l’Ottetto in Mi bemolle maggiore per archi di Felix Mendelssohn. Questo evento rappresenta non solo un momento di grande apporto musicale, ma anche una sincera celebrazione dell’arte e della cultura, con l’intento di mettere in risalto il talento emergente e sostenere la scena musicale contemporanea.
Emmanuel Tjeknavorian, attraverso queste performance, non solo dimostra il suo talento come direttore e violinista, ma si fa promotore di una nuova generazione di musicisti, creando un’atmosfera di rispetto e collaborazione che promuove la crescita della cultura musicale a Milano. Il suo impegno nei confronti dei giovani artisti e la sua capacità di comunicare la bellezza della musica classica saranno senza dubbio al centro di questi eventi, che si preannunciano come momenti indimenticabili per tutti gli appassionati.