Celeste Pin, ex calciatore della fiorentina, è scomparso il 22 luglio 2025 all’età di 64 anni. Difensore di ruolo, ha lasciato un’impronta nel calcio italiano soprattutto per il lungo periodo trascorso nella squadra viola. La sua carriera ha attraversato diverse società e momenti importanti, inclusa la partecipazione con la nazionale italiana under 21 ai campionati europei. La comunità sportiva ha salutato con affetto la sua figura in queste ore.
La carriera di celeste pin tra i club italiani più noti
Celeste Pin ha mosso i primi passi nel calcio nelle giovanili del perugia, società da cui ha preso la strada verso il professionismo. Nel 1982 è arrivato alla fiorentina, dove è rimasto nove stagioni, fino al 1991. In questo periodo ha ricoperto il ruolo di difensore, distinguendosi per la solidità difensiva e la presenza sul campo. Dopo la fiorentina ha vestito la maglia dell’hellas verona, contribuendo al reparto arretrato, prima di concludere la carriera nel siena.
Questi passaggi sono stati fondamentali per consolidare la sua esperienza, permettendogli di affrontare campionati di diverso livello e contesti sportivi variegati. Nel corso degli anni non ha mai perso l’attitudine a lottare e il rispetto per il gioco, caratteristiche che i tifosi e colleghi hanno sempre riconosciuto.
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Il successo con l’italia under 21 e gli europei del 1984
Celeste Pin è stato convocato nella nazionale under 21 italiana, un riconoscimento importante per un giovane calciatore degli anni ’80. Ha preso parte ai campionati europei di quella categoria nel 1984, svolti in francia, dove la squadra italiana ha conquistato la medaglia di bronzo.
Questa esperienza ha rafforzato la sua reputazione nel panorama calcistico nazionale. L’esito del torneo ha sottolineato il valore del gruppo azzurro under 21 e l’importanza di giocatori come Pin, capaci di offrire equilibrio difensivo e capacità di resistenza sugli avversari. L’Europeo ha rappresentato un momento di risonanza per molti talenti, molti dei quali hanno poi proseguito con successi anche a livello professionistico senior.
Il ricordo della fiorentina e il cordoglio per la scomparsa
Il mondo della fiorentina ha reagito con commozione alla notizia della morte di celeste pin. Lo staff societario, dal presidente rocco commisso a mister stefano pioli, ha espresso il proprio cordoglio in un comunicato ufficiale. Il messaggio ha ricordato non soltanto l’impegno calcistico di Pin, ma anche il suo legame costante con la società e la tifoseria.
Pin ha mantenuto un rapporto stretto con la fiorentina anche dopo il ritiro, seguendo e sostenendo la squadra con partecipazione in diverse occasioni, sia pubbliche che private. Per questo motivo è considerato a pieno titolo una presenza storica nei ricordi dei tifosi gigliati. La società ha voluto sottolineare il valore umano e sportivo, augurandosi che il suo nome rimanga vivo nel cuore di chi ama il club viola.
L’eredità sportiva e umana di celeste pin
La perdita di celeste pin ha colpito non solo la fiorentina ma l’intero ambiente calcistico italiano. La sua carriera ha attraversato momenti significativi, sul campo come fuori, edificando un’immagine di dedizione e rispetto per lo sport. Il suo percorso è un esempio di come la passione per il calcio possa legare una persona a una città e alla sua squadra anche dopo l’addio al campo.
Chi ha avuto modo di conoscerlo o incrociare la sua strada sportiva ricorda un uomo con una forte identità calcistica, capace di motivare i compagni e di rappresentare una presenza stabile nella difesa. Anche fuori dal rettangolo verde, Pin ha continuato a vivere il calcio con intensità, sostenendo sempre la fiorentina. La sua memoria rimane un omaggio concreto alla storia dello sport regionale e nazionale.