In una giornata intensa di lavori a Dublino, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha avuto un incontro significativo con i vertici di Ryanair, tra cui il celebre CEO Michael O’Leary. Questo incontro si inserisce nel contesto di una strategia mirata a potenziare i collegamenti aerei e stimolare il turismo nella regione abruzzese. L’attività è stata accompagnata dal sottosegretario al turismo, Daniele D’Amario, con l’obiettivo di tracciare un nuovo percorso di sviluppo commerciale.
Un incontro cardine con Ryanair
L’incontro si è svolto nella sede della compagnia aerea e ha visto la partecipazione dei principali rappresentanti del mondo del turismo e dell’aeronautica. Oltre a Marsilio e D’Amario, erano presenti anche il presidente della Saga, Giorgio Fraccastoro, e il direttore Luca Bruni. I protagonisti si sono confrontati sulle opportunità di crescita per l’Abruzzo, discutendo delle possibili nuove rotte e destinazioni da aggiungere alla già ricca offerta di Ryanair. La società aerea ha mostrato interesse nei confronti delle potenzialità turistiche della regione, il che rappresenta un segnale positivo per il futuro di questa area.
Nel corso delle discussioni, il presidente della Regione ha condiviso le ambizioni per l’Abruzzo, definendo la connessione aerea come un elemento cruciale per attrarre visitatori e per rilanciare l’economia locale. Marsilio ha sottolineato l’importanza di una collaborazione proficua tra enti locali e compagnie aeree, sottolineando che “un dialogo aperto è fondamentale per costruire relazioni commerciali durature.” Le aspettative sono alte, data la crescita dell’interesse verso l’Abruzzo come meta turistica, alimentata dalle sue bellezze naturali e culturali.
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Obiettivi futuri e strategie di crescita
Il colloquio con Ryanair ha messo in evidenza gli obiettivi ambiziosi della Regione. Marsilio ha dichiarato che gli sforzi saranno diretti a diversificare l’offerta turistica, non limitandosi solo al mare e alla montagna, ma includendo anche cultura, enogastronomia e tradizioni locali. Il presidente ha indicato che l’Abruzzo ha tutte le carte in regola per diventare un centro attrattivo, non solo per i turisti italiani, ma anche per quelli esteri.
Ryanair, forte della sua presenza in Europa e della sua flotta moderna, si è mostrata aperta a studiare la situazione abruzzese e a valutare l’introduzione di nuove rotte. Questo tipo di sinergia può generare un impatto significativo non solo sul turismo, ma anche sul mercato del lavoro locale, creando opportunità di impiego nei settori correlati come la ristorazione, l’ospitalità e i servizi di trasporto.
Le prospettive del turismo abruzzese
Aggiungendo nuove destinazioni e migliorando i collegamenti esistenti, la Regione punta a posizionarsi come un hub di accesso strategico per i visitatori europei. I vertici di Ryanair, riconoscendo le potenzialità turistiche, hanno espresso entusiasmo nell’implementare strategie che possano incentivare i viaggi verso l’Abruzzo.
“La sfida sarà ora quella di far seguire ai buoni propositi fatti oggi azioni concrete.” Gli amministratori regionali sono consapevoli che la gestione e la promozione del territorio giocano un ruolo fondamentale nel rendere l’Abruzzo una scelta di viaggio non solo per il presente, ma anche per i futuri turisti.
Dall’incontro odierno si evince una chiara intenzione di costruire una rete di collegamenti che possa servire sia i residenti che i visitatori. Con una visione lungimirante e una strategia coerente, l’Abruzzo potrebbe davvero diventare una destinazione di richiamo nel panorama turistico europeo.