Dono di due veicoli elettrici personalizzati al papa con attenzione a sicurezza e trasportabilità

Dono di due veicoli elettrici personalizzati al papa con attenzione a sicurezza e trasportabilità

due veicoli elettrici a emissioni zero, progettati da gendarmeria della città del vaticano, exelentia e gruppo club car, consegnati a papa Leone XIV per spostamenti sicuri e sostenibili anche durante viaggi internazionali
Dono Di Due Veicoli Elettrici Dono Di Due Veicoli Elettrici
Due veicoli elettrici personalizzati, sicuri e a emissioni zero, sono stati consegnati a papa Leone XIV per i suoi spostamenti internazionali, frutto di una collaborazione tra la Gendarmeria Vaticana e aziende specializzate, con particolare attenzione a sostenibilità, trasportabilità e comodità. - Gaeta.it

Due veicoli elettrici destinati agli spostamenti privati di papa Leone XIV sono stati consegnati il 3 luglio scorso nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo. Gli automezzi sono stati progettati per garantire alti standard di sicurezza e zero emissioni, frutto di una collaborazione tra il Corpo della Gendarmeria della Città del Vaticano e le aziende coinvolte nella loro realizzazione. Le navette, pensate per accompagnare il papa durante i viaggi internazionali, rispondono a precise esigenze di trasporto su lunghe tratte aeree e spostamenti in spazi affollati.

La nascita del progetto e la collaborazione con la gendarmeria vaticana

Il progetto per la creazione di questi veicoli elettrici nasce dalla richiesta del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano di dotare papa Leone XIV di mezzi sicuri e sostenibili per i suoi spostamenti, soprattutto durante i viaggi all’estero. Da questa esigenza, l’azienda Exelentia – guidata da Domenico e Giovanni Zappia – e il Gruppo Club Car hanno unito le loro competenze per realizzare due automezzi unici.

Gli operai e i tecnici coinvolti hanno lavorato in modo artigianale per personalizzare ogni dettaglio, coordinando la progettazione meccanica, elettronica e manifatturiera del veicolo base fornito dalla società Garia, parte del Gruppo Club Car. La Gendarmeria ha supervisionato l’intero processo, approvando ogni fase per garantire che i veicoli rispettassero le richieste di sicurezza e affidabilità.

Consegna a Castel Gandolfo

L’incontro di consegna si è tenuto a Castel Gandolfo, alla presenza dei dirigenti delle aziende e dei tecnici che hanno costruito i mezzi. Questo ha permesso di presentare di persona i risultati finali e di mostrare l’accuratezza e la qualità della lavorazione. È stato un momento importante, non solo per la consegna, ma anche per sottolineare l’impegno nel coniugare tecnologia elettrica e funzionalità.

Caratteristiche tecniche e attenzione alla sostenibilità

I due veicoli elettrici sono basati su modelli prodotti da Garia, ma sono stati completamente personalizzati per rispondere a requisiti molto precisi. Il primo aspetto su cui si è concentrata la progettazione riguarda la sostenibilità ambientale. Entrambi sono a emissioni zero, non producono rumore e utilizzano tecnologie che non impattano sull’ambiente circostante.

La sicurezza è stata un altro punto centrale, poiché i veicoli saranno usati in contesti complessi come aeroporti e aree pubbliche affollate. Le dimensioni compatte e la maneggevolezza permettono di muoversi agilmente anche in spazi ristretti o con grande presenza di persone. Questo riduce il rischio di incidenti e agevola gli spostamenti rapidi richiesti negli eventi pubblici.

La Gendarmeria ha svolto un ruolo attivo, monitorando l’evoluzione della costruzione e confermando la validità delle soluzioni adottate. L’obiettivo finale è stato garantire la massima efficienza nei tragitti del papa, unendo mezzi tecnologici alla praticità.

Focus sull’ecosostenibilità

I due veicoli rappresentano un esempio concreto di come la tecnologia elettrica possa integrarsi con esigenze di mobilità sicura e responsabile, rispettando l’ambiente senza rinunciare a performance e affidabilità.

Trasportabilità e adattamenti per i viaggi internazionali

Un aspetto unico di questi veicoli riguarda la loro facilità di trasporto sui voli di lungo raggio. La progettazione ha tenuto conto dei vincoli imposti dagli aerei della compagnia ITA Airways, che ha collaborato definendo le misure precise e i sistemi di ancoraggio così da permettere l’imbarco senza necessità di smontaggio.

La possibilità di caricare i mezzi direttamente sugli aerei riduce di molto i tempi di preparazione e le operazioni di trasbordo. Questo permette al papa di contare su mezzi già pronti dal momento dell’arrivo a destinazione, senza perdere tempo prezioso per montaggi o spostamenti complicati.

La carrozzeria è stata adattata con elementi che migliorano la comodità nell’uso quotidiano. Per esempio, il maniglione anteriore e i supporti laterali sotto il poggiabraccio facilitano la salita e la discesa, regalando stabilità ai passeggeri anche in movimento.

Dettagli per la comodità e sicurezza

Questi accorgimenti mostrano che il progetto non si limita alla sola tecnologia elettrica, ma si focalizza su ogni dettaglio per migliorare l’esperienza di chi usa i mezzi, con l’obiettivo di accompagnare in sicurezza le apparizioni pubbliche del papa nelle città di tutto il mondo.

Change privacy settings
×