Donna anziana investita da furgone in via nizza a torino: soccorsi e rilievi in corso

Donna anziana investita da furgone in via nizza a torino: soccorsi e rilievi in corso

Una donna anziana investita da un furgone in retromarcia in via Nizza a Torino, soccorsa tempestivamente da Animis e 118; l’incidente riapre il dibattito sulla sicurezza pedonale nella zona.
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Un'anziana è stata investita da un furgone in retromarcia in via Nizza a Torino. I soccorsi, tra cui i volontari ANIMIS, sono intervenuti prontamente. L'incidente riapre il dibattito sulla sicurezza pedonale nella zona. - Gaeta.it

Un grave incidente ha sconvolto la mattinata di via nizza a torino, dove una donna anziana è finita sotto un furgone mentre attraversava la strada. L’episodio ha richiamato l’attenzione sulla sicurezza pedonale in una delle zone più trafficate della città. Le autorità sono al lavoro per ricostruire l’accaduto e valutare le responsabilità.

Dinamica dell’incidente in via nizza

L’incidente è avvenuto in tarda mattinata al civico 389 di via nizza, una strada nota per il traffico intenso e i flussi misti di veicoli e pedoni. La donna stava attraversando la carreggiata nei pressi di un incrocio quando un furgone, invertendo la marcia, l’ha colpita in pieno. Sul posto, la scena ha subito destato preoccupazione, con la vittima riversa a terra dopo la caduta sull’asfalto.

Le prime indagini puntano a chiarire se l’autista del mezzo abbia rispettato tutte le norme di guida, in particolare la velocità e le precedenze. In aggiunta, si sta verificando se l’anziana sia spuntata improvvisamente sulla strada, senza segnalazioni o segnaletica che possa aver contribuito a evitare l’impatto. Al momento, la descrizione è ancora frammentata e in corso di approfondimento, ma il coinvolgimento del mezzo in retromarcia rappresenta un dettaglio centrale nel racconto dei testimoni.

Intervento dei soccorsi e condizioni della vittima

La pronta reazione dei soccorritori ha evitato che la situazione peggiorasse ulteriormente. I volontari dell’animis sono arrivati subito dopo e insieme agli operatori del 118 hanno iniziato le procedure di primo intervento. La donna appariva immobile e con segni evidenti di trauma multiplo, condizioni che hanno richiesto un’immobilizzazione rapida per evitare danni ulteriori.

Il supporto di alcuni passanti, che si sono fermati a prestare aiuto, ha facilitato le operazioni di soccorso già delicate. L’anziana è stata stabilizzata sul posto e trasferita con urgenza all’ospedale, dove è stata sottoposta a esami per valutare l’entità delle ferite. Da parte delle autorità non sono stati forniti aggiornamenti precisi sulle sue condizioni mediche, ma la gravità è stata confermata dal personale intervenuto.

Le immagini della scena rimangono vive nei ricordi dei presenti: un cordone umano formato da cittadini preoccupati ha circondato l’area per proteggere la donna dagli altri veicoli in transito. La tempestività del soccorso ha svolto un ruolo decisivo in questo frangente.

La reazione dei residenti e il problema sicurezza in quella zona

Via nizza, da tempo, è al centro delle discussioni per la sicurezza stradale. Tra i residenti, non è passata inosservata l’ennesima situazione di rischio per chi cammina a piedi. Diverse persone hanno segnalato la velocità sostenuta con cui spesso transitano auto e furgoni, soprattutto nelle ore di punta.

Un abitante della zona ha raccontato che “i pedoni spesso si trovano in difficoltà a causa della mancanza di regole chiare e controlli nelle vie limitrofe.” La percezione comune è che “bisogna adottare maggiori cautele da parte delle autorità competenti, in modo da ridurre al minimo eventi simili e proteggere i passanti più vulnerabili, come anziani e bambini.”

L’interruzione del traffico per oltre un’ora ha costretto gli automobilisti a deviare e attendere l’esito delle operazioni di soccorso e i rilievi svolti dalla municipale. L’episodio riaccende il dibattito sulla necessità di misure concrete contro la velocità e la segnaletica carente nei punti critici del tratto urbano.

Il ruolo dei volontari animis nelle emergenze a torino

L’associazione animis, presente nel territorio piemontese e in particolare a torino, svolge un compito importante nel supporto ai servizi di emergenza. La sigla sta per associazione nazionale italiana medici infermieri soccorritori, un gruppo di volontari con pettorine arancioni facilmente riconoscibili sul campo.

Questi operatori intervengono in incidenti stradali, emergenze sanitarie e situazioni di crisi come quella di via nizza. Il coordinamento con il 118, la protezione civile e le forze dell’ordine garantisce un intervento rapido ed efficace nei momenti critici. L’aiuto iniziale, spesso decisivo, dato ai feriti permette di stabilizzare i soggetti prima del trasporto in ospedale.

La presenza di animis contribuisce a colmare i tempi che separano la chiamata all’ambulanza dall’effettivo arrivo del personale medico. Nel caso di oggi, l’apporto dei volontari ha consentito di mettere in sicurezza la vittima e fornire assistenza immediata mentre si attendeva il completamento dei rilievi.

L’episodio ricorda quanto sia cruciale mantenere attivi e coordinati questi gruppi, soprattutto in un contesto urbano affollato come torino.

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