Disservizi al matrimonio: la storia di una coppia e il quadro giudiziario che ne è seguito

Disservizi al matrimonio: la storia di una coppia e il quadro giudiziario che ne è seguito

Una coppia di sposi ha vissuto un incubo durante il loro matrimonio in Toscana a causa di gravi disservizi del catering, portando a una causa legale e a un risarcimento di 16.000 euro.
Disservizi Al Matrimonio3A La S Disservizi Al Matrimonio3A La S
Disservizi al matrimonio: la storia di una coppia e il quadro giudiziario che ne è seguito - Gaeta.it

Un matrimonio dovrebbe essere un evento da ricordare con gioia, ma per una coppia di sposi immersi nelle colline senesi, la giornata si è trasformata in un incubo a causa di disservizi legati al servizio di catering. Pianificato sin da aprile, l’evento avrebbe dovuto essere all’altezza delle aspettative, ma con numerosi inconvenienti durante la cerimonia, è stato segnato da delusioni e malori, portando alla decisione di intraprendere un’azione legale contro la società incaricata.

Inizio della cerimonia e i problemi del catering

Sin dall’inizio, la giornata ha presentato il suo primo intoppo. Nonostante il contratto firmato e il pagamento anticipato per i servizi di catering, il tanto atteso cocktail di benvenuto è risultato assente. Situazione inaccettabile per qualsiasi coppia, che nelle sue aspettative più rosee si immagina gli ospiti sorseggiare bevande fresche nel contesto di una location da sogno. A peggiorare la situazione, l’acqua necessaria durante il banchetto è stata completamente dimenticata dal catering, costringendo gli sposi a recarsi di persona in un supermercato per rimediare. Questa mancanza di attenzione ai dettagli ha preservato nell’aria un clima di tensione.

Le sorprese spiacevoli non si sono fermate lì. L’antipasto previsto, che avrebbe dovuto essere ricco di otto portate, è stato servito solo a due tavoli, escludendo numerosi altri invitati dalla gara di assaggi a cui tutti avevano diritto. Non solo: i bambini, che avrebbero dovuto avere seggiolini assegnati per il pranzo, hanno pagato le conseguenze dell’inefficienza, restando in braccio ai loro genitori. A rendere le cose ancora più gravi, i primi piatti sono arrivati in ritardo, e le richieste specifiche come menù per vegani e celiaci sono state ignorate. I camerieri, poi, non indossavano nemmeno le divise, presentandosi in abbigliamento informale.

Conseguenze sulla coppia e decisone di agire legalmente

Gli eventi del giorno hanno avuto un impatto profondo sugli sposi, la cui gioia si è trasformata in stress e preoccupazione. Uno degli episodi più critici è stato il malore della sposa durante il ricevimento, un segnale chiaro che il caos organizzativo ha intaccato il beneessere emotivo della coppia. Questa serie di situazioni sfavorevoli ha portato gli sposi a decidere di intraprendere un’azione legale contro la ditta di catering. Appare chiaro che una simile decisione non è mai facile, soprattutto in un contesto che necessiterebbe di delicatezza e attenzione cura, come un matrimonio.

Dopo alcuni giorni di riflessione e tensione, la coppia ha portato il caso in tribunale, sostenuta anche dalle testimonianze degli invitati che hanno confermato la loro versione degli eventi. La situazione ha così preso il suo corso legale, dimostrando come le esperienze personali possano sfociare in dinamiche giudiziarie, soprattutto quando il danno subito è ben documentato e supportato da prove.

La sentenza e il risarcimento

Il processo ha avuto come esito una sentenza emessa dalla giudice Cristina Cavaciocchi, a distanza di tre anni dagli eventi. Il verdetto ha ritenuto la società di catering responsabile di un comportamento “immotivato” e “eccessivo” nei confronti degli sposi e degli ospiti. Questa decisione ha fatto giustizia per una coppia che ha subito disagi inaccettabili in un giorno così speciale.

Per le conseguenze dei disservizi subiti, la ditta di catering è stata condannata a risarcire gli sposi con un importo totale di 16.000 euro, comprendente non solo i costi diretti di 9.400 euro, ma anche il riconoscimento dei danni morali e delle spese legali sostenute. Questa sentenza giunge come una pietra miliare che sottolinea il valore di un contratto e le responsabilità a cui i fornitori di servizi come il catering devono attenersi. La coppia avrà finalmente la possibilità di chiudere una ferita dolorosa, riscoprendo la serenità dopo un capitolo difficile.

Change privacy settings
×