Despar Italia conferma la sua attenzione verso la sostenibilità con un progetto dedicato alla protezione delle api, essenziali per gli ecosistemi e l’agricoltura. A due anni dalla creazione del manifesto “Cambiamo il domani” e dopo l’avvio del Bosco Diffuso, la società ha avviato l’installazione di alveari nelle località in cui opera, rafforzando il legame tra attività commerciale e tutela ambientale. L’iniziativa coinvolge sei soci del consorzio e si propone di difendere milioni di api, attraverso collaborazioni con apicoltori professionisti e associazioni locali.
Il progetto case delle api despar e la sua distribuzione territoriale
Il nuovo progetto “Case delle Api Despar” ha visto la collocazione di 35 alveari in sette zone del paese. Questi punti sono stati scelti in funzione dell’impatto positivo che le api possono esercitare sulla flora autoctona e per rafforzare la presenza del consorzio di Despar nelle rispettive aree. Le regioni coinvolte sono: Emilia-Romagna, Sicilia, Piemonte, Sardegna, Calabria e Sicilia, presso differenti centri agricoli e associazioni.
Alcune località coinvolte nell’iniziativa
In particolare, le arnie sono state posizionate presso l’azienda agricola Magli di Bologna, l’azienda agricola Api Libere nella località di Codemondo, vicino a Reggio Emilia, il bosco Inferno Food Forest a Ragusa, gli Orti Generali di Torino, l’azienda agricola Il Maggese di Tortolì, i terreni dell’Associazione Valentia a Vibo Valentia e, infine, i terreni dell’Associazione Messina Apicoltori in provincia di Messina. Ognuna di queste zone ha caratteristiche floristiche particolari, che permettono alle api di prosperare e di fornire preziosi servizi di impollinazione, fondamentali nelle catene di coltivazione.
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Questa varietà territoriale del progetto rappresenta non soltanto un’azione di sostegno concreto alle api, specie in declino, ma anche una valorizzazione delle peculiarità agricole e naturali italiane, che Despar intende proteggere e mettere in evidenza. I soci di Despar Italia partecipano ciascuno attivamente, monitorando lo stato delle colonie con apicoltori esperti. Il controllo periodico serve per garantire il benessere delle api e per seguire gli sviluppi del progetto nel tempo.
Il legame con il manifesto cambiamo il domani e le iniziative precedenti
L’adozione del progetto “Case delle Api Despar” si inserisce all’interno del percorso avviato con il manifesto “Cambiamo il domani”, la carta dei valori con cui Despar Italia ha definito le sue azioni in ambito ambientale e sociale. Due anni fa, con la stessa strategia, era stato lanciato il Bosco Diffuso Despar che ha contribuito alla piantumazione di oltre 3.000 alberi in varie regioni.
Tutela del territorio e iniziative ambientali
Il principio di base di questa politica è la tutela e la valorizzazione dei territori in cui operano le aziende associate. Il Bosco Diffuso ha coinvolto associazioni e realtà locali, scegliendo specie autoctone per creare nuovi spazi verdi capaci di sostenere gli habitat naturali e le comunità circostanti. A quel punto, il progetto Api rappresenta un naturale sviluppo della linea ambientalista, focalizzandosi su un’altra componente chiave dell’ecosistema.
La presenza degli alveari favorisce anche la diffusione di una maggiore consapevolezza riguardo all’importanza delle api nella produzione alimentare e nella conservazione della biodiversità. Il progetto punta a contrastare il declino delle popolazioni di api, causato da molteplici fattori, tra cui inquinamento e cambiamenti climatici, mettendo a sistema la responsabilità delle aziende e delle comunità locali.
Il coinvolgimento della comunità e la comunicazione dell’iniziativa
Per rendere più tangibile il progetto e coinvolgere i clienti, Despar ha attivato un piano di comunicazione che mira a raccontare attraverso diversi canali il percorso delle “Case delle Api”. Materiali informativi saranno disponibili nei negozi, toccando i punti di contatto più frequenti degli utenti.
In parallelo, l’iniziativa sarà presente anche sui social media, in particolare su Facebook, Instagram e LinkedIn sia di Despar Italia che delle aziende affiliate. Verrà sviluppato un piano editoriale mirato a raccontare le tappe del progetto e a diffondere informazioni sulla tutela degli impollinatori. Lo scopo è sensibilizzare una platea più vasta e accrescere l’attenzione sulle tematiche di sostenibilità ambientale.
Comunicazione e sensibilizzazione
L’idea è che, attraverso un racconto continuo, i clienti possano percepire il valore reale dell’adozione degli alveari, riconoscendo un impegno concreto dietro al marchio. Questo può funzionare da stimolo alla partecipazione attiva, oltre a rinsaldare il rapporto tra consumatori e punti vendita.
Posizione di despar italia sul ruolo delle api e l’impegno ambientale
Michela Cocchi, brand manager di Despar Italia, ha spiegato che “prendersi cura delle api significa lavorare direttamente sulla salute del pianeta.” Le api impollinano circa il 70% delle colture alimentari e sono essenziali per mantenere l’equilibrio biologico dei territori. Ogni alveare adottato rappresenta per Despar un contributo concreto per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e per custodire gli ecosistemi.
La manager ha sottolineato come questa azione sia parte di un disegno più ampio già avviato con il manifesto “Cambiamo il domani”, che ha avuto diversi sviluppi concreti sul territorio. L’impegno di Despar Italia e dei suoi sei soci si orienta verso una cultura della sostenibilità, intesa come responsabilità diffusa e partecipata, che mette in primo piano la natura, il territorio e le comunità.
L’attenzione verso la biodiversità e verso gli insetti impollinatori in particolare non si limita a un gesto simbolico, ma punta a integrare il rispetto ambientale con le attività commerciali. Questo approccio rappresenta un altro passo di rilevo nel lavoro sul campo di Despar, che continua a concretizzare i principi del suo manifesto in azioni che incidono sulla realtà quotidiana e promuovono un modello di sviluppo più attento alle risorse naturali.