Cremona si prepara ad ospitare l’atteso evento BonTà e Gusto Divino, un salone che riunisce il meglio delle eccellenze enogastronomiche italiane. L’edizione 2025 si svolgerà dal 22 al 24 febbraio presso CremonaFiere, promettendo un’esperienza coinvolgente attraverso la combinazione di cultura culinaria e vitivinicola. Oltre 100 produttori provenienti da tutto il Paese saranno presenti per mostrare i loro prodotti, celebrando la ricca identità regionale e la tradizione gastronomica italiana.
Un viaggio tra sapori e tradizioni
L’evento offre una panoramica sulle specialità tipiche di diverse regioni d’Italia. I visitatori avranno l’opportunità di assaporare la mostarda cremonese, il gorgonzola e la pasta ripiena emiliana, insieme a una vasta gamma di formaggi, salumi e oli d’oliva. L’iniziativa vuole non solo promuovere i prodotti tipici, ma anche condurre i partecipanti in un viaggio attraverso le tradizioni culinarie locali. Innovazioni come nuove aree dedicate alla mixology e alla birra artigianale arricchiranno ulteriormente l’offerta, mentre i produttori di vino di ogni regione presenteranno le loro creazioni.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto crescente di interesse per il turismo enogastronomico in Italia, dimostrato anche dai dati recentemente pubblicati. Secondo il Rapporto sul Turismo enogastronomico italiano 2024, si stima un incremento di partecipazione a eventi di questo genere del 12% rispetto al 2023, con un notevole +49% rispetto al 2016. L’interesse per le degustazioni, laboratori di cucina e eventi incentrati sull’olio e la birra è in aumento, evidenziando la crescente attenzione verso la qualità e la provenienza dei prodotti.
Un format rinnovato per un’esperienza immersiva
BonTà e Gusto Divino si presenta con un nuovo format che combina esposizione e interazione. Non sarà solo un luogo di acquisto, ma un’esperienza immersiva dove il pubblico può apprendere da professionisti del settore attraverso masterclass e degustazioni. Le attività si concentreranno su vari aspetti della cucina italiana, dall’abbinamento vino-cibo a tecniche di preparazione dei piatti tipici.
La sezione dedicata ai vini metterà in evidenza la vasta gamma di etichette disponibili. Sommelier esperti condurranno i visitatori in degustazioni guidate, illustrando le caratteristiche dei vini e le loro origini. La possibilità di acquistare direttamente dai produttori rende l’esperienza ancora più interessante, favorendo un contatto diretto tra consumatori e artigiani del gusto.
Questa combinazione di esposizione e interazione può rappresentare un ‘tempio’ per i veri amanti della gastronomia, offrendo l’opportunità di scoprire e apprezzare la qualità e la varietà del patrimonio enogastronomico italiano.
Un’importante occasione per professionisti e appassionati
Malgrado le sfide economiche degli ultimi anni, BonTà e Gusto Divino si confermano come un appuntamento irrinunciabile per tutti coloro che operano nel settore enogastronomico. La manifestazione rappresenta un’opportunità per artigiani, ristoratori e chef di esplorare nuove realtà e tendenze, con l’intento di rimanere aggiornati sulle migliori pratiche.
Ma non solo: anche il pubblico avrà modo di immergersi nel mondo della cucina, con eventi come disfide gastronomiche e incontri con esperti che aiuteranno i partecipanti a scoprire le novelle del settore. Le attrezzature da cucina e gli accessori che saranno esposti daranno la possibilità a chi ama cucinare di conoscere le ultime novità da utilizzare in cucina.
La manifestazione si apre al pubblico
BonTà e Gusto Divino, giunto alla sua ventesima edizione, è pronto ad accogliere visitatori da ogni parte d’Italia. Gli orari di apertura sono previsti per il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 20:00 e per il lunedì dalle 10:00 alle 18:00. I biglietti possono essere acquistati online a prezzi scontati fino al 31 gennaio, rendendo l’ingresso accessibile a un vasto pubblico.
Con una programmazione ricca di eventi, il salone non solo celebra la cucina italiana, ma dimostra anche l’importanza di un’attività che genera un impatto economico significativo. Il turismo enogastronomico ha raggiunto nel 2023 un valore complessivo di circa 40,1 miliardi di euro in Italia, confermando l’importanza di eventi come questo nel sostenere e promuovere le aziende locali.