Con l’arrivo dell’Anno Giubilare, Roma si prepara a ricevere un numero elevato di turisti. Per garantire la regolarità delle attività commerciali e tutelare l’economia legittima, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma ha avviato un’operazione di controllo mirata a contrastare forme di illegalità nel settore turistico. Queste ispezioni si concentrano in specifiche aree della città, affrontando le problematiche legate a strutture ricettive che operano al di fuori delle normative.
Aree soggette a controllo
Le operazioni della Guardia di Finanza sono state inizialmente focalizzate su zone ad alto flusso turistico come la Stazione Termini e il rione Esquilino. Questi luoghi sono stati scelti per la loro densità di attività turistiche, che includono alberghi, bed and breakfast e affittacamere. Per raggiungere un’efficace implementazione dei controlli, il I Gruppo Roma ha condotto analisi dettagliate, identificando gli esercizi più vulnerabili alle irregolarità. Questo approccio strategico permette di concentrare le risorse dove il rischio di frode è maggiore, garantendo una maggiore efficacia nell’azione di vigilanza.
Irregolarità riscontrate e sanzioni
Durante il piano di controlli, tutti e 11 gli obiettivi monitorati hanno mostrato irregolarità amministrative. L’ammontare delle sanzioni pecuniarie elevate ha superato i 70.000 euro, segno del riscontro di importanti violazioni. Tra le più significative, emerge la mancata adozione o esposizione del Codice Identificativo Nazionale , che dovrà essere adottato da tutte le strutture recettive dal 1 gennaio 2025. Non meno importanti sono le violazioni riguardanti l’assenza di listini prezzi visibili al pubblico e i mancati adempimenti alle norme antincendio, aspetti fondamentali per la sicurezza dei clienti. Oltre a queste, è stata segnalata la presenza di letti in sovrannumero, pratica che non solo viola la normativa ma mette anche a rischio la sicurezza degli ospiti.
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Affittacamere abusivo e conseguenze
Tra gli interventi più significativi, una sanzione che ha colpito un affittacamere completamente abusivo ha portato a un’importante sanzione pecuniaria di oltre 20.000 euro. Non solo è stata prevista una multa, ma è stata emessa anche una diffida che interdirebbe all’operatore di continuare l’attività commerciale. Questi provvedimenti sottolineano l’impegno delle autorità nel contrastare fenomeni di abusivismo e nell’assicurare che i turisti possano fruire di servizi di qualità e pienamente legali. L’azione della Guardia di Finanza sotto questo aspetto non solo vuole punire le irregolarità, ma anche fungere da deterrente per altri potenziali trasgressori.
Vigilanza costante per preservare l’economia legittima
L’operazione che ha preso avvio a Roma si inserisce all’interno di una più ampia strategia di vigilanza attuata dalla Guardia di Finanza. Questa attività è fondamentale per proteggere l’economia legale e garantire che i visitatori non subiscano disagi durante il loro soggiorno nella Capitale. L’Anno Santo rappresenta un momento di grande afflusso di turisti e, attraverso controlli e normative più rigide, si intende prevenire comportamenti fraudolenti che possano nuocere al buon nome della città e alla sua offerta turistica. La deterrenza dei reati economico-finanziari è cruciale per la salute dell’intero settore e per mantenere elevati standard di sicurezza e qualità.