Controlli a napoli nel quartiere san lorenzo-forcella per la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme

Controlli a napoli nel quartiere san lorenzo-forcella per la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme

Napoli intensifica i controlli nel centro storico, con polizia locale, asl Napoli 1 Centro, abcd ed Enel per garantire igiene, sicurezza alimentare e rispetto delle norme nei ristoranti di San Lorenzo-Forcella.
Controlli A Napoli Nel Quartie Controlli A Napoli Nel Quartie
A Napoli, nel quartiere San Lorenzo-Forcella, un’operazione interforze ha controllato ristoranti e locali del centro storico, riscontrando irregolarità igienico-sanitarie, autorizzative e sul lavoro, con sequestri di alimenti non tracciati e multe per oltre 11.000 euro. - Gaeta.it

Napoli, città nota per il legame profondo tra cultura e gastronomia, ha intensificato i controlli sulle attività di ristorazione nel centro storico. L’intervento, svolto nel quartiere san lorenzo-forcella, ha mirato a verificare che le norme igienico-sanitarie e amministrative venissero rispettate nei locali frequentati da cittadini e turisti, soprattutto in questo periodo con un alto flusso di visitatori. La sicurezza degli alimenti e la correttezza delle autorizzazioni restano un tema cruciale per la città.

Operazione interforze per verificare ristoranti e locali nel cuore di napoli

La notte tra il 22 e il 23 maggio 2025 la polizia locale di napoli ha condotto un intervento congiunto in via Pietro Colletta, una strada molto frequentata nel centro storico. Nel blitz sono stati coinvolti diversi enti: il reparto investigativo ambientale e emergenze sociali della polizia locale, il servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell’asl napoli 1 centro, l’ispettorato territoriale del lavoro, abcd e enel distribuzione per verifiche amministrative.

L’azione ha avuto luogo in orario serale e notturno, momenti delicati durante i quali aumentano le attività di somministrazione e la presenza di clienti. L’obiettivo era riscontrare irregolarità legate a igiene, autorizzazioni commerciali, sicurezza sul lavoro e gestione dei rifiuti. Su circa una decina di esercizi focalizzati, il controllo ha evidenziato diverse violazioni.

Sanzioni e sequestri: il problema degli alimenti non tracciati

Sono state elevate multe pari a 11.700 euro circa, ma il problema più serio ha riguardato la sicurezza alimentare. Le forze dell’ordine hanno sequestrato oltre 45 chilogrammi di prodotti alimentari privi di tracciabilità o non conformi alle regole sull’autocontrollo previsto dalla normativa. Situazioni così compromettono la tutela della salute dei consumatori e mettono a rischio la credibilità di un settore importante per napoli.

L’asl ha disposto la sospensione immediata della somministrazione in alcuni locali che operavano senza la segnalazione certificata di inizio attività , un requisito indispensabile per garantire controlli e trasparenza. Sono state contestate sei irregolarità sanitarie di cui le esercitazioni coinvolte dovranno occuparsi entro un mese. Questo pone sotto pressione gli imprenditori a rispettare in modo rigoroso le prescrizioni.

Sicurezza nei luoghi di lavoro, collaboratori non registrati e verifiche sugli orari

Il blitz ha riguardato anche la sicurezza sul lavoro. Gli ispettori del lavoro con l’asl e la polizia hanno identificato sei lavoratori in varie attività. In un caso è emersa una collaboratrice senza documentazione regolare, fatto che ha aperto un procedimento specifico. In altre due situazioni sono in corso accertamenti sugli orari di lavoro per evitare irregolarità che possono ricadere sui diritti dei dipendenti.

Nel corso del controllo abcd ed enel hanno trovato solo lievi irregolarità di tipo amministrativo, già in via di risoluzione. Gli enti hanno escluso aspetti penali o pericoli immediati per gli utenti. Ciò conferma la necessità di monitorare costantemente i diversi aspetti delle attività commerciali nel centro storico di napoli.

L’importanza di mantenere standard elevati in una città dal forte richiamo turistico

Questa operazione assume un valore particolare considerando il momento dell’anno in cui si trova napoli, con migliaia di turisti che visitano la città e frequentano i locali del centro storico. Ristoranti e pizzerie rappresentano l’immagine più immediata e concreta di napoli per chi arriva da fuori. La sicurezza alimentare, l’igiene e il rispetto delle norme sono elementi determinanti per un’esperienza positiva.

Evitare il rischio di alimenti non certificati o attività abusive protegge i cittadini e i visitatori, ma anche la reputazione di un territorio noto per la tradizione culinaria. Le autorità puntano a scoraggiare chi intende aggirare le regole e mantenere un’offerta credibile e controllata. Gli interventi come quello di san lorenzo-forcella segnano una linea netta sulla volontà di preservare la qualità e la sicurezza nel cuore pulsante di napoli.

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