I Comuni di Bollate e Arese, nella provincia di Milano, hanno aperto nuovi concorsi pubblici per assumere personale a tempo indeterminato in diversi profili professionali. Gli avvisi riguardano ruoli amministrativi e agenti di polizia locale, con un totale di otto posti messi a concorso. Entrambe le selezioni richiedono prove scritte e orali e prevedono requisiti specifici per i candidati, tra cui titoli di studio e requisiti fisici. Il bando si rivolge a chi cerca un impiego nel settore pubblico e offre dettagli sui compiti, le materie d’esame e le modalità di iscrizione.
I posti a concorso e i compiti richiesti nei comuni di bollate e arese
I bandi pubblicati coprono complessivamente otto posti, così ripartiti: a Bollate tre posti per operatori esperti amministrativi e quattro per istruttori agenti di polizia locale; ad Arese un posto per istruttore agente di polizia locale. Le figure amministrative si occuperanno di attività quali gestione documentale, protocollazione, archiviazione e altre funzioni di segreteria, oltre a supporto nell’organizzazione interna. Questi ruoli richiedono capacità di gestione e precisione nelle pratiche burocratiche tipiche degli enti comunali.
Ruolo e mansioni degli agenti di polizia locale
Gli agenti di polizia locale, in entrambi i comuni, avranno compiti operativi sul territorio: controllo e vigilanza, accertamento delle violazioni al codice della strada e ad altre normative locali, redazione di verbali e atti ufficiali. L’attività prevede anche il coordinamento con altre forze di polizia e la partecipazione a interventi di ordine pubblico. Questi incarichi richiedono preparazione specifica, abilità fisiche e conoscenze normative approfondite, soprattutto in materia di sicurezza e amministrazione pubblica.
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Requisiti generali e specifici per partecipare ai concorsi
I candidati devono rispettare requisiti generali comuni a entrambe le selezioni. L’età deve essere compresa tra i 18 anni e quella prevista per il pensionamento. È necessario godere dei diritti civili e politici, essere iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune o in regola con la normativa per i cittadini stranieri. Non devono esserci stati provvedimenti disciplinari o penali che impediscano la nomina, né condizioni di esclusione da precedenti incarichi pubblici. Chi si presenta deve dichiarare eventuali procedimenti penali in corso e trovarsi in regola con gli obblighi di leva, per i candidati maschi nati entro il 1985.
Dettagli sui requisiti per i profili specifici
Per il profilo di operatore amministrativo, è richiesta la cittadinanza italiana o di uno Stato membro UE, o altri titoli contemplati dal bando, con una conoscenza adeguata della lingua italiana. Il titolo minimo richiesto è l’obbligo scolastico completato con una qualifica professionale riconosciuta da istituti statali o qualificati.
Per il ruolo di agente di polizia locale, serve la cittadinanza italiana e il diploma di scuola secondaria superiore. È obbligatorio possedere la patente di guida categoria B o superiore. I candidati devono possedere i requisiti necessari per lo status di agente di pubblica sicurezza, tra cui l’assenza di condanne penali a pene detentive per reati non colposi e il non aver subito misure di prevenzione. È richiesta la disponibilità al porto e all’eventuale uso dell’arma, oltre alla guida dei mezzi di servizio. I candidati maschi non devono aver svolto servizio civile come obiettori, o devono essere in congedo da almeno cinque anni e aver rinunciato a tale status. Infine, è esclusa la partecipazione per chi si trovi in stato di disabilità come definito dalla legge 68/1999 o abbia problemi di vista.
Prove d’esame e materie specifiche per ogni profilo
La selezione si basa su due prove: una scritta e una orale. La prova scritta sarà in modalità digitale e potrà consistere in un tema, un elaborato o quesiti a risposta multipla o sintetica. Tra le verifiche rientrano anche competenze informatiche. La prova orale prevede un colloquio individuale o di gruppo per valutare la preparazione e le competenze pratiche, oltre a un controllo della conoscenza della lingua inglese. Ai candidati stranieri viene inoltre richiesta una verifica sull’adeguata padronanza della lingua italiana.
Materie d’esame per operatori amministrativi e agenti di polizia locale
Per gli operatori amministrativi, le materie d’esame riguardano il procedimento amministrativo, con particolare attenzione ai provvedimenti, al diritto di accesso e all’organizzazione degli enti locali, come previsto dal decreto legislativo 267/2000. Vengono testate anche nozioni sul pubblico impiego e il codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Per gli agenti di polizia locale, il programma prevede il codice della strada e il relativo regolamento, la legge quadro sulla polizia locale, la normativa regionale lombarda, e temi di polizia amministrativa relativi a commercio, edilizia e ambiente. Comprende inoltre la depenalizzazione, aspetti di diritto penale e processuale penale, l’ordinamento degli enti locali, norme sull’anticorruzione e sulla trasparenza amministrativa.
Come presentare la domanda e dettagli sulle iscrizioni
Le domande vanno inviate esclusivamente online tramite il Portale unico del reclutamento InPA. Per poter partecipare, è necessario registrarsi al portale, creare un profilo e compilare il curriculum vitae digitale. La procedura richiede anche l’attivazione dello SPID, ottenibile via webcam da casa o altro luogo, oltre a una casella di posta elettronica certificata intestata al candidato.
La tassa di partecipazione è di 10,00 euro e non sarà rimborsata. Il pagamento può essere effettuato attraverso il sistema PagoPA con carta di credito o prepagata, oppure presso sportelli autorizzati dopo aver stampato l’avviso di pagamento generato dal portale. Le scadenze e ulteriori istruzioni sono indicate nei singoli bandi pubblicati sui siti ufficiali dei Comuni di Bollate e Arese, consultabili per conoscere i termini precisi e i documenti necessari.
Aggiornamenti e opportunità per candidati interessati
Chi cerca un impiego nella pubblica amministrazione trova in questi concorsi una possibilità concreta, sia per diplomati sia per chi possiede qualifiche professionali specifiche. I bandi rientrano nella serie di selezioni aperte in Lombardia e sono parte di un calendario periodico di assunzioni nel settore pubblico della provincia di Milano.
Per ricevere aggiornamenti tempestivi su queste e altre selezioni è consigliabile seguire i canali ufficiali di informazione. Diverse piattaforme online diffondono notizie, approfondimenti e supporto per la preparazione ai concorsi pubblici. L’accesso a risorse dedicate permette di tenere sotto controllo tutte le novità e di valutare altre opportunità di assunzione in enti locali o amministrazioni pubbliche sul territorio lombardo.