La Città di Pesaro sta attuando una serie di misure per razionalizzare le proprie spese, con l’obiettivo di ottimizzare l’uso degli spazi e di destinare i fondi risparmiati a servizi utili per la comunità. La decisione, comunicata dal sindaco Andrea Biancani e dall’assessore al Patrimonio e al Bilancio Riccardo Pozzi, punta a restituire ai cittadini risorse che possono essere impiegate per migliorare la qualità dei servizi offerti.
La razionalizzazione degli spazi comunali
La strategia del Comune di Pesaro si concentra sul ritorno agli spazi di proprietà per uffici e depositi. Questa scelta consente di ridurre significativamente le spese di affitto annuali, generando un risparmio di 150 mila euro. A partire dal mese di maggio, alcuni uffici e magazzini attualmente affittati saranno trasferiti in strutture comunali già esistenti. L’amministrazione ha sottolineato l’importanza di questo cambio di rotta, evidenziando come queste azioni non solo comportino un alleggerimento finanziario, ma portino anche a un miglioramento della qualità degli ambienti di lavoro.
Dettagli sul trasferimento degli uffici
Nella recente delibera, il Comune ha esposto dettagliatamente le quattro operazioni pianificate per il trasferimento che porteranno ai risparmi indicati. La prima riguarda l’archivio situato in via Divisione Acqui, che sarà spostato entro il 30 maggio in parte dei locali del Centro operativo in strada dei Cacciatori. Questo movimento genererà una riduzione di spese pari a 38.430 euro all’anno.
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Analogamente, anche il deposito di via Brigata Gap verrà trasferito entro la stessa data nella nuova sede, contribuendo a un risparmio di 26.080 euro. Entrambi i trasferimenti si collocano in una logica di razionalizzazione che mira a concentrare le risorse economiche comunali in modo più efficiente.
Spostamento del Servizio Innovazione Tecnologica
Uno dei risparmi più significativi proviene dal trasferimento del Servizio Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale , attualmente ubicato negli spazi di largo Mamiani 2 e 4. Gli uffici, il personale e i macchinari verranno spostati entro maggio 2025 nella sede della CTE Square di via Guidubaldo II della Rovere. Qui, l’amministrazione ha investito circa 500 mila euro per creare un ambiente di lavoro tecnologicamente avanzato.
Questo spazio, a pochi passi dalla precedente posizione, non solo permetterà un significativo risparmio di 62.090 euro, ma offrirà anche condizioni di lavoro migliori grazie alla qualità degli impianti e delle strutture. Una mossa che appare strategica nell’ammodernare l’apparato burocratico comunale.
Chiusura anticipata della sede temporanea di Skarabokkio
L’ultima voce del piano riguarda la chiusura anticipata del contratto di affitto per la sede temporanea della Skarabokkio, che attualmente occupa uno spazio di proprietà della Diocesi in viale Trieste. Il Comune prevede di risparmiare 18.851 euro all’anno, liberando ulteriori risorse per altre iniziative. Questo passaggio si inserisce in un contesto più ampio legato alla realizzazione del Polo scolastico 0-6, un progetto che ha ricevuto un finanziamento di 3,7 milioni di euro da parte del Pnrr, attualmente in fase di ultimazione.
Grazie a queste azioni di riflessione e riorganizzazione del patrimonio immobiliare comunale, Pesaro si appresta a un cambiamento che non solo alleggerisce il bilancio, ma mira a migliorare anche il servizio per i cittadini.