Canale 5 ha scelto l’estate 2025 per un restyling importante delle sue fasce più seguite: access prime time e preserale. Mediaset ha confermato il ritorno di due programmi storici in versioni rinnovate, per tentare di attirare il pubblico con format che hanno fatto la storia del piccolo schermo italiano. Il debutto delle nuove edizioni segna l’avvio di una fase di sperimentazione e rinnovamento che coinvolgerà anche altri contenuti di punta della rete.
La ruota della fortuna torna con una veste moderna e originale
Lunedì 14 luglio 2025 Gerry Scotti ha inaugurato il nuovo corso de la ruota della fortuna durante la fascia di access prime time. La trasmissione è stata completamente rinnovata nel format e nella scenografia. Lo studio si presenta con un aspetto tutto nuovo, più contemporaneo, capace di coinvolgere maggiormente i concorrenti e il pubblico da casa. La presenza di una band musicale dal vivo accompagna le varie fasi del programma, aggiungendo un elemento di spettacolo che non c’era nelle precedenti versioni.
Finale rinnovato per più suspense
Di particolare interesse è il finale della ruota, trasformato in modo da mantenere alta la suspense fino all’ultimo istante. Il sistema di gioco è stato calibrato per tenere i concorrenti col fiato sospeso, sospendendo momentaneamente il ritmo più convenzionale dei quiz in tv. Questo tentativo di rendere più dinamico e moderno un format tradizionale segna la volontà di Canale 5 e Mediaset di rispettare il passato, ma senza chiudere la porta a nuove idee e aggiornamenti di stile.
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La scelta di affidare al volto storico Gerry Scotti questa nuova edizione è un segno di continuità nel cambiamento. Scotti è rimasto uno dei protagonisti più amati dagli spettatori, e la sua presenza garantisce una certa solidità al progetto. Lo show va in onda la sera, subito prima del prime time, puntando a consolidare l’audience e dare slancio alla serata.
Sarabanda riparte senza vip e punta sul quiz musicale classico
Pochi giorni dopo, lunedì 21 luglio 2025, è tornato anche sarabanda nella fascia preserale, con una versione rinnovata condotta da Enrico Papi. Il quiz musicale ha abbandonato il format vip che aveva caratterizzato alcune recenti edizioni, per tornare a un modello più tradizionale e orientato al pubblico generale. Non mancano però elementi di novità che lo rendono fresco e intrigante.
La sfida del 7×30
Tra le prove più attese c’è la celebre sfida del 7×30, ovvero trenta secondi per riconoscere sette brani musicali. Questo momento del gioco è rimasto sostanzialmente lo stesso delle edizioni passate, a conferma di quanto fosse gradito agli appassionati. La versione attuale, fuori dal contesto vip, torna ad mettere in luce la conoscenza musicale pura dei concorrenti, senza facili distrazioni.
Lo studio ha subito aggiornamenti estetici, mirati a valorizzare la componente sonora e visiva, elemento fondamentale per un quiz musicale. L’obiettivo è fornire un’esperienza coinvolgente ma semplice da seguire, soprattutto nelle ore immediatamente precedenti alla prima serata. La scelta di riproporre sarabanda in questa modalità dimostra come Mediaset punti a ritrovare un equilibrio tra tradizione e innovazione nell’offerta di intrattenimento.
Il rilancio di striscia la notizia e il nuovo slot di paperissima sprint
L’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha evidenziato che queste novità estive rappresentano solo la prima fase di un lavoro più ampio di aggiornamento di Canale 5. Tra i progetti più attesi c’è il ritorno di striscia la notizia, un programma che riveste un ruolo importante nella storia della rete. La trasmissione tornerà a novembre, anch’essa in una veste nuova che punta a rinfrescare il linguaggio e la formula.
Lo sviluppo di striscia è stato deciso in accordo con Antonio Ricci, creatore storico del format, a testimonianza dell’impegno a non snaturare le caratteristiche di uno show tanto amato. Nel frattempo, paperissima sprint si sposterà su Italia 1, andando ad occupare la fascia subito dopo Sport Mediaset e il cartone dei Simpson. Questo cambio di palinsesto ha il chiaro scopo di conservare un pubblico già consolidato e di inserire il programma in un contesto adatto alla sua leggerezza.
Questi movimenti nel palinsesto riflettono la volontà di Mediaset di mantenere vive le produzioni storiche, pur senza rinunciare alla necessità di rinnovarle. La sperimentazione è già iniziata durante l’estate 2025 e proseguirà con cambiamenti mirati, senza stravolgimenti radicali ma con progresso misurato. Il pubblico seguirà le nuove proposte contando anche sulla presenza di conduttori noti, pronti a fare da ponte tra passato e futuro.