I campi estivi “rise up!” tornano con la quarta edizione organizzata da Emergency, dedicata ai giovani tra i 18 e i 28 anni. L’iniziativa si svolge in due settimane consecutive durante l’estate 2025 nel camping pionier etrusco a Marina di Montalto di Castro . Le attività puntano a creare uno spazio di confronto sulla pace, le guerre, i diritti umani e le migrazioni, in un momento storico segnato da numerosi conflitti internazionali e tensioni aumentate nel mondo.
Il contesto dei conflitti e il tema della prima settimana: ripudiare la guerra
La prima settimana di “rise up!“, dal 24 al 30 luglio, si concentra sul rifiuto della guerra come mezzo risolutivo. Attualmente risultano aperti 56 conflitti armati nel mondo, che coinvolgono civili in larga maggioranza, in special modo donne e bambini. Emergency, impegnata da anni nei soccorsi umanitari, ha evidenziato che il 90% delle vittime dirette è composto proprio da civili senza alcuna protezione. I partecipanti incontreranno esperti provenienti da varie aree di intervento, giornalisti e operatori dell’organizzazione che illustreranno gli effetti devastanti dei conflitti. Si parlerà non solo della sofferenza diretta ma anche delle ripercussioni sociali ed economiche che la guerra provoca nelle comunità coinvolte.
Strategie di comunicazione e rappresentazione della guerra nei media
Un punto di approfondimento riguarda l’analisi delle strategie di comunicazione che presentano la guerra come inevitabile o necessaria, un modo per mostrare i meccanismi con cui certe narrative si diffondono. Così si cercherà di fornire strumenti per riconoscere questo tipo di discorsi e adottare una visione più critica sulla rappresentazione dei conflitti nei media. Questa settimana offre quindi un confronto diretto con chi ha esperienza sul campo, dando risalto a racconti e dati sulla difficoltà di accesso a beni primari come il cibo e i servizi sanitari nelle zone di guerra.
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Migrazioni, povertà e diritti violati: gli incontri della seconda settimana
Dal 1 al 7 agosto la seconda settimana si dedicherà alle migrazioni, alle condizioni di povertà e ai diritti umani spesso negati durante questi percorsi. La scelta degli argomenti riflette le crescenti problematiche legate agli spostamenti forzati di milioni di persone nel mondo. Le testimonianze di operatori umanitari, ricercatori e volontari di Emergency serviranno a descrivere scenari complessi e drammatici, come la situazione nel Mar Mediterraneo dove si svolgono missioni di salvataggio in mare.
Crisi in Sudan e flussi migratori
Particolare attenzione sarà riservata alla crisi in Sudan, dove la guerra civile ha indotto più di 12 milioni di abitanti a lasciare le proprie case e cercare rifugio altrove. Le giornate saranno scandite da incontri informativi e scambi di esperienze che permetteranno di comprendere le sfide legate alla povertà diffusa, alla discriminazione e alla negazione dei diritti fondamentali lungo le rotte migratorie. Si discuterà inoltre delle politiche che influiscono direttamente sulla vita di queste persone, offrendo una panoramica sui motivi che spingono milioni a rischiare la vita per cercare un futuro migliore.
Le attività pomeridiane e la vita nel campeggio: un mix tra formazione e relax
Oltre ai confronti del mattino, le attività pomeridiane offriranno spazi dedicati a forme diverse di comunicazione e creatività. I ragazzi potranno iscriversi a laboratori di giornalismo narrativo, teatro, scrittura creativa e fotografia. Questi momenti permettono di tradurre in modi differenti le storie e i temi affrontati nelle sessioni informative, favorendo una comprensione più personale e diretta delle tematiche.
Relax e socialità nel camping pionier etrusco
Il contesto del camping pionier etrusco, immerso nella natura vicina al mare, offre anche occasioni di relax. Tra un workshop e l’altro, i partecipanti potranno godersi il mare e trascorrere del tempo all’ombra della pineta, favorendo uno scambio meno formale e momenti di socialità. L’ambiente contribuisce a creare un’esperienza di gruppo che unisce formazione e riposo, in un’atmosfera sicura e accogliente per giovani da tutta Italia.
Modalità di iscrizione, costi e informazioni utili per partecipare a rise up! 2025
La partecipazione a “rise up!” richiede una quota che, fino al 18 maggio 2025, è fissata a 420 euro. Successivamente il costo sale a 470 euro. La cifra garantisce l’accesso alla piazzola nel campeggio, con acqua calda, elettricità e wifi, oltre ai pasti giornalieri forniti da strutture convenzionate. Sono comprese nel prezzo anche le attività formative diurne, l’assicurazione e un welcome kit con t-shirt e materiali informativi.
Per iscriversi è necessario presentare la domanda entro il 24 giugno sul sito ufficiale di Emergency. Chi desidera ulteriori dettagli o chiarimenti può consultare la pagina dedicata o seguire la diretta Instagram dell’associazione programmata per il 15 maggio alle 18.00. Questa iniziativa si rivolge a giovani interessati a riflettere su temi importanti in modo partecipato, offrendo un’occasione di confronto e crescita personale in vista di un futuro segnato da sfide globali.