Caldo record in spagna e italia, giugno 2025 registra oltre 380 morti per ondata di afa intensa in europa

Caldo record in spagna e italia, giugno 2025 registra oltre 380 morti per ondata di afa intensa in europa

L’ondata di caldo record a giugno 2025 in Europa, soprattutto in Spagna, Francia e Italia, ha causato numerose vittime e gravi emergenze sanitarie, con autorità impegnate nella gestione dell’emergenza.
Caldo Record In Spagna E Itali Caldo Record In Spagna E Itali
A giugno 2025 un’ondata di caldo record ha colpito Europa, soprattutto Spagna, Francia e Italia, causando numerose vittime e gravi emergenze sanitarie. - Gaeta.it

L’ondata di caldo che ha investito l’Europa a giugno 2025 ha portato temperature estreme e un numero crescente di vittime. Spagna, Francia e Italia vivono giornate di afa senza precedenti. Le emergenze sanitarie si moltiplicano mentre il caldo tocca livelli critici. Ecco tutte le informazioni sulle conseguenze e i dati relativi ai paesi più colpiti.

Giugno più caldo in spagna, dati drammatici sulla mortalità

Le temperature di giugno in Spagna hanno superato ogni record storico. Secondo l’agenzia meteorologica statale Aemet, questo è il mese più caldo mai registrato nel paese. Il caldo intenso ha causato almeno 380 morti solo nel mese appena trascorso, con il picco il 30 giugno quando si sono contate 46 vittime in un solo giorno.

Incremento mortalità secondo il sistema Momo

Il Sistema di monitoraggio della mortalità quotidiana MoMo ha rilevato che i decessi legati alle condizioni estreme sono più che raddoppiati rispetto al giugno precedente. Il giorno 28 giugno, la giornata con il secondo numero di decessi più alto, si sono registrate 32 vittime, pari a tutto il mese di giugno del 2024. Da gennaio 2025, il conteggio totale delle morti eccedenti rispetto alle aspettative supera le 6.000, con 2.168 causate da condizioni climatiche estreme, tra caldo e freddo. A gennaio si registrò il picco precedente, con 1.334 decessi dovuti a fattori climatici avversi.

Questi dati evidenziano l’impatto drammatico che le ondate di calore stanno avendo sulla salute pubblica in Spagna, con una particolare concentrazione in questo periodo estivo. Le autorità sanitarie monitorano costantemente la situazione per gestire le emergenze e limitare le perdite di vite umane.

L’ondata di caldo e le vittime in francia

Anche in Francia, l’ondata di caldo si è fatta sentire con forza. Il ministero per la Transizione Ecologica ha indicato giugno 2025 come il secondo mese di giugno più caldo dal 1900, confermando la gravità della situazione nel paese. Le alte temperature hanno già causato diverse vittime.

Una delle tragedie recenti è la morte di una bambina americana di 10 anni colta da infarto durante una visita alla reggia di Versailles insieme alla famiglia. Precedentemente, la ministra Agnès Pannier-Runacher aveva comunicato altri due decessi legati al caldo. Questi episodi mettono in luce i rischi associati al caldo intenso anche per i più giovani e persone sane.

La temperatura elevata e la prolungata esposizione all’afa generano malori ed emergenze mediche in molti luoghi pubblici, turistici o all’aperto. Le autorità francesi hanno richiamato la popolazione a prendere precauzioni per evitare colpi di calore o altri problemi legati al caldo eccessivo.

Città italiane in allarme e vittime a causa dell’afa

In Italia, l’ondata di caldo è arrivata al suo punto più critico tra il 1 e il 2 luglio. Oggi sono 18 le città con bollino rosso, segno di condizioni termiche estremamente pericolose, e domani il numero aumenterà fino a 20. Gli esperti meteo segnalano un rialzo dell’afa che mette a rischio la salute di molte persone.

Nei giorni scorsi sono state registrate vittime legate al caldo intenso. Tre decessi hanno colpito la Sardegna dove un turista di 75 anni è morto sulla spiaggia di Budoni e un uomo di 60 anni a San Teodoro ha subito un malore fatale. Genova ha contato un altro decesso: un anziano di 85 anni, già affetto da patologie, è morto per disidratazione. Questi casi si aggiungono a tre vittime registrate martedì, tutte riconducibili alle condizioni estreme causate dall’afa.

Le condizioni di caldo estremo spingono molti comuni a lanciare allerte e promuovere misure di prevenzione come evitare l’esposizione prolungata al sole e mantenersi idratati. Ospedali e servizi di emergenza intensificano l’attività per far fronte alla diffusione di malori e crisi legate all’alta temperatura, soprattutto tra gli anziani, i bambini e le persone fragili.

Ondata di caldo in europa: impatti diffusi e risposte in atto

L’ondata di caldo che sta investendo l’Europa nel giugno 2025 non risparmia nessuno. Spagna, Francia e Italia mostrano effetti particolarmente gravi, sia in termini di salute pubblica che di allarme sociale. Temperature fuori norma amplificano problemi già presenti come disidratazione, infarti, difficoltà respiratorie.

Le autorità sanitarie e meteo di ogni paese lavorano alla gestione dell’emergenza. Lanci di allerte e bollini rossi indicano zone a rischio. Vengono consigliate precauzioni alle persone più a rischio. Le segnalazioni di vittime nelle ultime settimane testimoniano la solidità e l’urgenza della crisi.

Mentre nei prossimi giorni il caldo dovrebbe calare, il giugno 2025 resta nella storia climatica dell’Europa come un mese estremamente caldo e segnato da numerose morti a causa del caldo. Il fenomeno sottolinea la fragilità delle comunità rispetto allo stress termico e mette in evidenza la necessità di continuare a monitorare e intervenire tempestivamente.

Change privacy settings
×