Caffarel, famosa azienda dolciaria con sede a Luserna San Giovanni nel Pinerolese, ha annunciato un significativo investimento di quasi 12 milioni di euro per potenziare la propria linea produttiva. Quest’operazione segna un passo cruciale per l’azienda, che intende rafforzare la produzione del suo celebre Gianduiotto, un dolce iconico realizzato interamente con Nocciole Piemonte Igp, ingrediente prezioso della tradizione dolciaria piemontese.
Il nuovo impianto e il rilancio dell’industria dolciaria
Il nuovo impianto di tostatura delle nocciole, recentemente inaugurato, è progettato per rispondere a un aumento della richiesta di gianduiotti, prodotti storici che hanno reso Caffarel un simbolo della cultura culinaria piemontese sin dalla sua fondazione nel 1826 a Torino. A distanza di 160 anni dalla sua creazione, il Gianduiotto continua a distinguersi nel panorama dei dolci al cioccolato, grazie all’uso di nocciole di alta qualità .
Negli ultimi cinque anni, lo stabilimento ha visto raddoppiare i volumi produttivi, risultato di una pianificazione mirata e di investimenti precedenti da parte del Gruppo Lindt & Sprüngli. Oltre ai 12 milioni per il nuovo impianto di Luserna San Giovanni, l’azienda ha investito ben 50 milioni di euro nella modernizzazione della produzione e nella distribuzione sul mercato italiano. Questi investimenti non solo hanno incrementato la capacità produttiva, ma hanno anche contribuito a rafforzare la presenza di Caffarel nel segmento dolciario.
Visita ufficiale e importanza per il territorio
La nuova struttura è stata visitata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dall’assessore al bilancio, Andrea Tronzano. L’attenzione delle autorità locali sulla crescita di Caffarel sottolinea l’importanza dell’industria dolciaria per l’economia regionale. Cirio ha evidenziato come Caffarel non sia solo un produttore di dolci ma un’eccellenza del territorio piemontese, grazie alla propria capacità di combinare tradizione e innovazione.
La presenza di aziende di riferimento come Caffarel, che continuano a investire in Piemonte, dimostra la capacità della regione di attrarre investimenti. Secondo il presidente Cirio, il Piemonte offre opportunità solide per gli imprenditori grazie alle sue ricchezze agroalimentari e a un sistema formativo in grado di fornire professionisti qualificati.
Il futuro della lavorazione delle nocciole e del cioccolato
Con il nuovo impianto, il Piemonte si prepara a diventare un fulcro innovativo per la lavorazione delle nocciole e della produzione di cioccolato non solo per l’Italia, ma nel contesto globale. Benedict Riccabona, ceo di Lindt & Sprüngli Italia, ha evidenziato come questo investimento possa triplicare l’output della produzione e posizionare l’azienda come leader in questo settore. Il rinnovamento degli stabilimenti e la focalizzazione sulle nocciole piemontesi rappresentano opportunità non solo per Caffarel, ma possono impattare positivamente l’intera filiera dolciaria della regione.
L’ingresso del nuovo impianto di tostatura delle nocciole è pertanto un simbolo di crescita e opportunità per il settore dolciario, un fattore chiave per mantenere viva la tradizione e l’innovazione in Piemonte. Con un’attenzione sempre maggiore alla qualità e alla sostenibilità , Caffarel si prepara a un futuro ricco di sfide e successi nella produzione di dolci di alta qualità , continuando a onorare la tradizione piemontese.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Armando Proietti